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Carlo Vanzini: "Caro 2017…"

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Carlo Vanzini

I volti di Sky Sport vi raccontano cosa desiderano, sognano, immaginano per l'anno nuovo

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Caro 2017,
ti scrivo intanto per dirti che ho cercato di comportarmi bene l'anno scorso, esaltando una sfida che, credo tu possa concordare con me, non ha nulla da invidiare a quelle storiche tra compagni di squadra come Piquet Mansell, Senna Prost, Hamilton Alonso... Ne abbiamo viste delle belle, tanti botti, come quelli di capodanno e come a capodanno qualche botto fa sorridere e gioire, qualche altro fa male.

Ti scrivo non per me, sto bene così, anche se 21-20 gran premi sono troppi, un paio in meno lascerebbero più spazio a tutti, ma per alcuni ragazzi che forse un po' si vergognano a dire pubblicamente di credere ancora nella magia del Natale. Visto che io ci credo vorrei chiederti di esaudire, per loro, i loro desideri.

C'è un ragazzo, lo chiamano la freccia di Stevenage o, in modo più aggressivo, the hammer, il martello, ma in fondo è un bravo ragazzo. Al secolo si chiama Lewis. Non ha avuto un anno facile. Si è trovato spesso, a testa bassa, per strada, a chiedersi perché fosse solo lui a dover camminare mentre gli altri sfrecciavano, soprattutto il suo ex amico Nico. Ha avuto spesso gli incubi e tanti fantasmi a tormentarne il sonno. Ha provato a distrarsi con la musica, i viaggi o le amicizie, ma è rimasto sempre cupo, tanto che una di queste amicizie l'ha rotta, spero non definitivamente, ma con il suo compagno d'infanzia proprio non si è più preso...

O meglio si è preso, ma in pista. Mi piacerebbe che possa ritrovare il sorriso, so che a fine novembre ha iniziato a mettersi in testa di demolire chi ha osato batterlo, ma di colpo si è trovato senza l'avversario principale. Avrà la compagnia di un freddo finlandese, uno bravo eh, si chiama Bottas. Certo non è iceman come Kimi, non è così figo da far a scaldare tutti anche stando zitto, ma sai che questo è stato anche più forte di Ricciardo in un campionato vinto quando erano piccoli. Non so se basterà per far ritrovare il sorriso a Lewis o se lo renderà ancora più cupo, so che secondo me c'è solo un modo per farlo stare bene, oltre a un telefono nuovo con più memoria per le foto, cioè, si è un po' difficile, ma ti chiedo se riuscissi a regalargli una Ferrari.

La sogna sempre, ne ha comprate già un po', ne ha il garage pieno, ma non riesce a comprare quella a ruote scoperte, quella che ha fatto diventare leggenda chiunque l'ha guidata e ci ha vinto il mondiale o con la quale ha saputo infiammare il cuore dei tifosi. So che anche a te piacerebbe vederlo giocare con questo regalo, so che non puoi soddisfarlo subito, ma so che ci stai lavorando e nei prosismi 12 mesi potresti convincere Babbo Natale. Intanto regalagli almeno una sfida, ruota a ruota, con la Rossa, perché si può divertire solo così.

Anche questa è una grande richiesta, perché quella Rossa per stare subito ruota a ruota con Lewis deve fare un mezzo miracolo. Ance se quelli vestiti in rosso neanche andranno in vacanza per concentrarsi sulla prossima stagione. Potresti far trovare a Binotto una soluzione più geniale degli altri, adesso che bene o male riaprono i pacchi da zero? Già che ci sei, poi, porta a Seb una tisana. Per calmarsi, perché non ha bisogno di beeppare ogni volta che apre la radio, perché lo sappiamo che è forte.

È super forte. Oh, ha vinto 4 mondiali, mica glieli hanno regalati a Natale. Beh, forse quello del 2010 un po' sì, ma ha vinto come Prost. Una tisana e Binotto che gli dice che sotto l'albero ha trovato la soluzione geniale per farlo tornare ad aprire la radio e dire solo "FORZA RAGAZZI E FORZA FERRARI!".

Poi ci sono due ragazzacci. Uno beve dalla scarpa, l'altro litiga un po' con tutti, ma in fondo sono tosti. Per loro, pensavo, potresti portare la continuità di poter stare lì a fare i bad boys. Lo so, è una richiesta strana, ma che gusto c'è senza avere intorno chi nella vita ci mette un po' di pepe? Si chiamano Daniel e Max. Pensa che bello se gli regalassi la possibilità di giocare sempre con gli altri. Certo, a volte rischiano di picchiarsi, ma sono ragazzi, lasciamoli divertire.

Poi vorrei chiederti, per uno spagnolo, per gli amici Nando, un po' di cavalli. Gli piacciono da matti, ma gli mancano da un po'. Ne ha disperato bisogno, sta vivendo un periodo di astinenza e mi sembra che abbia ormai espiato abbastanza, se mai avesse dovuto espiare qualcosa. Dai fallo correre libero come il vento.

Ah, poi c'è Fe, è brasiliano, sai ci ha fatto emozionare e piangere perché ha lasciato i ragazzi e il parco giochi, ma poi è stato richiamato di corsa perché c'è ancora bisogno di lui, per tenere l'ordine delle cose. Potresti regalargli un paio di occhialoni neri per evitare gli sguardi perplessi di tutti? Perché in fondo lui non ha fatto nulla, ha solo subito il richiamo della foresta dopo che lo avevano allontanato. Già, sono ragazzi, ma in fondo questi sono anche animali. Animali da gara.

Ce ne sono tanti altri e c'è anche Nico, ma lui bello biondo ricco è famoso ha già tutto. Anzi, il suo più bel desiderio, che ha sicuramente sudato, cercato, chiesto, inseguito (etc, etc), l'ha già realizzato il 27 novembre scorso. Pensa che l'emozione è stata talmente forte che ha deciso di non chiedere più niente per il futuro, anzi adesso sta vivendo ogni giorno lo stesso giorno, da campione del mondo, non ne vuole altri.
Il suo nuovo anno quindi va bene così. Per gli altri, per favore, pensaci tu.