L'INCHIESTA. Dal doping genetico a quello ematico fino alle sostanze sconosciute, neppure presenti sul mercato ma già molto utilizzate. Con Giorgia De Benetti il viaggio nel male oscuro dello sport e dal quale emerge un nuovo e pericoloso scenario
Come si è voluto il doping dalla denuncia di Zeman nei primi anni 90’? Abbiamo esplorato le nuove frontiere: dal doping genetico a quello ematico fino alle sostanze sconosciute, neppure presenti sul mercato ma già ampiamente utilizzate. Tecnologie come le camere ipossiche, proibite in Italia ma molto usate all’estero. Tende, bolle, anguste camerette con l’ossigeno rarefatto dove viene simulata l alta quota, le abbiamo cercate e trovate. Emerge uno scenario pericoloso, e come ci hanno raccontato Zeman e gli specialisti dell' antidoping, le conseguenze sono già molto gravi.