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Curling, che impresa! L'Italia andrà ai Giochi di Pyeongchang

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Alberto Pontara

E' festa azzurra: l'Italia andrà alle Olimpiadi di Pyeongchang (foto FISG - Facebook)

Con la vittoria per 6-5 sulla Danimarca, la squadra dello skip Joel Retornaz conquista per la prima volta dal 1998 la qualificazione sul campo all'Olimpiade. L'ultima volta, nel 2006 a Torino, era qualificata di diritto

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L'ultima partecipazione dell'Italia del curling all'Olimpiade fu nel 2006 a Torino. Una presenza di diritto in quanto paese ospitante. Mai, dal 1998 a oggi, la qualificazione era stata sul campo. Una gioia doppia per lo skip (il capitano) Joel Retornaz, lui che a Torino c'era. E che oggi ha potuto liberare la sua felicità per un sogno inseguito a lungo. Aveva deciso di smettere Joel. Poi ci ha ripensato e si è rimesso a disposizione.

Decisiva la vittoria ai plyaoff del torneo preolimpico contro la Danimarca: 6-5 il risultato finale, una partita giocata punto su punto e decisa all'ultima stone dall'ottimo Amos Mosaner. Poi la festa e gli abbracci per anni di sacrifici spesi per uno sport che riscuote sempre simpatia ma che richiede fatica, dedizione e che concede pochi lussi. Joel Retornaz, Amos Mosaner, Simone Gonin, Daniele Ferrazza e Andrea Pilzer: una squadra mix di esperienza e di giovani promettenti. Un risultato reso possibile anche dalle scelte della federazione, che ha deciso di mettere la nazionale davanti a tutto, scegliendo i migliori in ogni singolo ruolo.

Poteva essere un 2 a 0 sulla Danimarca, ma la nazionale femminile non è riuscita nell'impresa: anche qui partita combattuta. Ma nell'ultimo end Diana Gaspari, Veronica Zappone, Stefania Constantini,
Angela Romei e Chiara Olivieri si sono dovute arrendere: 5 a 4 per le danesi. Niente Olimpiade ma la consapevolezza di aver giocato un ottimo torneo. Il curling italiano "retornaz" all'Olimpiade. E ora si può sognare in Corea del Sud, con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere.