Straordinaria tripletta azzurra a Parigi: vince Alessio Foconi, secondo Daniele Garozzo e terzo Giorgio Avola. Domenica la gara a squadre con l'Italia in gara col quartetto composto dai tre protagonisti dell'individuale e Andrea CassarÃ
L'inno di Mameli risuona a Parigi e lo fa per celebrare una straordinaria tripletta azzurra che conclude la tappa francese del circuito di Coppa del Mondo di fioretto maschile. Sul podio parigino salgono infatti, nell'ordine, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Giorgio Avola, con il francese Julien Mertine unico "intruso" nel monocolore azzurro. Nell'entusiasmo del gruppo azzurro, a sorridere di più è Alessio Foconi che celebra il suo secondo successo in carriera, mettendo in bacheca il trofeo di Parigi a quello vinto nel dicembre del 2016 a Torino. Il fiorettista ternano dell'Aeronautica Militare in finale supera l'amico e compagno di Nazionale, Daniele Garozzo col punteggio di 15-10, dopo che, con l'identico score, aveva superato in semifinale l'altro azzurro Giorgio Avola.
Alessio Foconi era approdato sul podio dopo aver sconfitto ai quarti per 15-7 il britannico Richard Kruse. Il suo percorso verso il gradino più alto del podio erano iniziato con la vittoria per 15-11 sullo statunitense Mathieu ed aveva proseguito con il successo per 15-12 sul sudcoreano Heo e poi contro il francese Auclin per 15-8. Daniele Garozzo torna sul podio a distanza di di otto mesi dal successo nella tappa di San Pietroburgo. L'olimpionico era giunto sul podio dopo aver eliminato ai quarti, per 15-13 lo statunitense Race Imboden, dando continuità al suo percorso di gara iniziato contro il francese Elice superato 15-6 e proseguito coi successi contro il tedesco Peter Joppich per 15-4 e, agli ottavi, contro l'altro azzurro Guillaume Bianchi per 15-5. In semifinale aveva poi fermato l'unico portacolori della Francia salito sul podio, Julien Mertine per 15-13. Giorgio Avola, dal canto suo, conferma il terzo posto dello scorso anno sulle pedane di Parigi. L'azzurro aveva esordito superando il lituano Kuceba per 15-10 e poi ha avuto la meglio sul cipriota Tofalides per 15-8 e sul francese Jeremy Cadot per 15-10, prima di avere ragione ai quarti del russo Timur Safin col netto punteggio di 15-9.
Da applausi la prestazione dell'under20 azzurro Guillaume Bianchi, fermatosi alle porte dei quarti nel derby contro Daniele Garozzo, mentre nel turno dei 32 era stato eliminato l'altro azzurro Andrea Cassarà , perché sconfitto 15-13 dal francese Ediri. Si erano fermati invece nel primo assalto di giornata Lorenzo Nista, sconfitto 15-9 dal sudcoreano Heo, e Francesco Trani che invece avevano subìto la stoccata del 15-14 contro lo spagnolo Llavador. Erano usciti di scena venerdì nel tabellone di qualificazione gli altri azzurri: Valerio Aspromonte, Damiano Rosatelli, Edoardo Luperi, Francesco Ingargiola ed Alessandro Paroli.
Ad essere stati sconfitti nell'assalto valido per la conquista del pass di qualificazione, erano stati Damiano Rosatelli, sconfitto 15-13 dal francese Ediri, ed Alessandro Paroli, superato 15-11 dal tedesco Benjamin Kleibrink. Stop nel primo match del tabellone di qualificazione per Francesco Ingargiola, sconfitto 15-14 dal polacco Gryglewski, per Valerio Aspromonte, eliminato 15-12 dal bronzo olimpico di Londra2012, l'egiziano Abouelkassem, per Edoardo Luperi superato 15-11 dal russo Khamzin. Domenica la gara a squadre con l’Italia in gara col quartetto composto dai tre protagonisti dell’individuale e da Andrea Cassarà .