Snowboardcross, Michela Moioli vince la Coppa del mondo. Ma servono due finali

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La medaglia d'oro a PyeongChang vince la sua seconda Coppa del mondo di snowboardcross grazie al terzo posto ottenuto nella prova di Mosca. Finale col brivido a causa di un ricorso delle atlete francesi che aveva annullato il secondo posto ottenuto inizialmente dall'azzurra: la gara si ripete ma il risultato è praticamente lo stesso, terzo posto e Coppa alla Moioli. Su twitter i complimenti dell'amica Goggia

MOIOLI: "ECCO IL MIO AMULETO TROVATO IN GIARDINO"

Michela Moioli più forte di tutto e tutte, anche dei ricorsi. Quando aveva già alzato le braccia al cielo dopo il secondo posto della tappa di Mosca che le consegnava di fatto la sua seconda Coppa del mondo di snowboardcross, infatti, la nostra medaglia d'oro a PyeongChang è stata costretta a rimettersi la tavola ai piedi e a ripetere la finale per un reclamo delle atlete francese. Nessun problema, d'altronde non si vincono 10 gare in Coppa del mondo (4 in questa stagione) per caso. E allora la grande Michi, amica fraterna della Goggia, altra bergamasca vincente in Corea, è tornata in pista e si è presa, questa volta sul serio, la sua seconda Coppa del mondo di snowboardcross, grazie a un terzo posto che le garantisce, a un turno dalla fine, un vantaggio incolmabile.

Il pericolo della Moioli erano proprio quelle francesi che, dopo essere state tutte battute nella prima finale che Michela aveva chiuso al secondo posto, avevano presentato reclamo per il meccanismo difettoso dell'apertura del cancelletto di partenza. Trespeuch, Bankes e Moenne Loccoz, le tre inseguitrici, però, terminano alle spalle della Moioli anche la seconda finale, che la nostra azzurra chiude con un tranquillo terzo posto dietro alla Samkova e a una quarta francese, Nelly Moenn Loccoz, che però non può più impensierirla. E allora, dopo la caduta della precedente tappa e il colpo di scena della ripetizione della finale di Mosca per Michela è solo l'ora di alzare le braccia al cielo e festeggiare. Dopo PyeongChang e la Coppa del 2016 evidentemente ci ha preso gusto. 

La gioia di Michela

"Una stagione infinita, sono stanchissima ma meglio di cosi' non potevo chiedere". Michela Moioli si gode il trionfo in coppa del mondo arrivato col brivido dopo una finale ripetuta per ricorso delle francesi nella tappa a Mosca. "E' stato devastante: abbiamo fatto praticamente tre finali - racconta l'olimpionica dello snowboardcross -: la prima fermata subito perche' il gate non si e' aperto, poi la seconda arrivata fino in fondo e la terza quella buona. Sono contenta perche' ho resettato, non ho mollato e sono riuscita a ripartire sempre nonostante non fosse facile".

"Adesso sono a pezzi, perche' e' stata una stagione lunga in cui ho sempre mantenuto la tensione. Ora mentalmente sono davvero stanca", aggiunge. La vittoria della coppa la dedica "al mio team, perche' e' piu' facile vincere una gara sola come quella olimpica che una cosa come la coppa del mondo. Festa? La faro', ma ora voglio solo andare a riposare".