Dopo la prima parte di gara a Milano è in testa l'americano Chen. Buona prestazione del giovane Matteo Rizzo che ha chiuso in diciottesima posizione, qualificandosi per il libero, e che ha trovato anche il tempo di seguire la sua grande passione: la F1 e la Ferrari. Bene anche le coppie: Della Monica-Guarise quinti, Marchei-Hotarek decimi
La battaglia dei quadrupli è stata vinta per ora da Nathan Chen. Il pattinatore americano, che da Long Beach (California) è diventato una star del ghiaccio, precede con il punteggio di 101.94 gli asiatici che ai Giochi di PyeongChang gli erano finiti davanti. Il cinese Boyang Jin, quarto, e il giapponese Shoma Uno, quinto, sono dietro e nemmeno di poco. Dietro Chen ci sono il russo Kolyada, a meno di due punti di distanza, e l'altro americano di origine cinese Zhou. Kolyada ritrova a Milano uno dei suoi picchi di rendimento verso l'alto, caratteristica della sua carriera fatta di alti e bassi e incostanza. Si giocherà una medaglia. La battaglia dei salti quadrupli, ormai imprescindibili nella gara maschile per ottenere risultati di livello assoluto, riprenderà ora nel programma libero dove i primi cinque si giocano il podio e i punti a disposizione sono tanti. Quindi ogni risultato rimane aperto. Il Mondiale di casa è iniziato bene anche per Matteo Rizzo, anche se questa occasione rappresenta per lui solo l'inizio del percorso visti i suoi 19 anni. Il diciottesimo posto e il punteggio di 77.43 è in linea con i suoi risultati stagionali, ma è stato bravo a cambiare strategia nell'esecuzione della combinazione di salti dopo che un triplo flip non è stato perfetto. Il ragazzo ha carattere, talento e fiducia nei suoi mezzi. Sa che il prossimo salto di qualità dipende dai quadrupli e ci sta già lavorando. In futuro proverà a misurarsi con i migliori e con le stesse armi. Per lui, tifosissimo della Ferrari e di F1, sarà un week end di grandi emozioni. Oggi, nonostante la preparazione della gara, ha fatto in tempo a seguire la conferenza piloti. Poi è sceso in pista. Esatto, si chiama pista anche nel pattinaggio. La sua è ghiacciata. D'altronde le ambizioni sono le stesse. Vivere un mondiale da protagonista. Cambiano solo i tempi. Il suo progetto è sul lungo periodo. La Ferrari punta a vincere subito.
I risultati delle coppie
Nelle coppie, vittoria con punteggi record dei campioni di PyeongChang Savchenko-Massot. Molto bene anche la coppia azzurra Nicole Della Monica-Matteo Guarise che, con un grande programma libero davanti al pubblico di casa, si conferma al quinto posto della classifica. È il miglior risultato in carriera per Della Monica-Guarise che hanno pattinato la loro miglior performance di sempre nel libero e raggiunto il record personale anche nel totale. Il tutto nonostante una caduta a cui hanno reagito alla grande. Chiudono con un decimo posto finale Valentina Marchei e Ondrej Hotarek perdendo due posizioni rispetto al programma corto. Anche per loro una caduta a cui hanno saputo reagire completando comunque un buon libero. Due coppie italiane nei primi dieci ai mondiali rappresenta uno dei migliori risultati azzurri assoluti in questa specialità, le coppie di artistico.