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E' morto Gilberto Benetton, aveva 77 anni. Imprenditore di successo con la passione per lo sport

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Danilo Freri

Gravemente malato da tempo, era stato ricoverato pochi giorni fa per una polmonite. Con i suoi fratelli è stato protagonista anche nel mondo dello sport

BENETTON NEL MONDO DELLO SPORT, FOTOGALLERY

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Il Sior Gilberto era forse il più schivo e riservato della famiglia Benetton. Un uomo di finanza, legato alla famiglia e alle sue abitudini semplici, che ha trovato nello sport la passione capace di accenderlo. Gilberto Benetton era legatissimo al progetto sportivo pensato negli anni 70 a Treviso e diventato un modello praticamente irripetibile. Iniziato con il rugby e il basket nel 1978 e poi proseguito anche nel volley, il progetto ha creato un centro gioiello come la Ghirada, un settore giovanile di rara ricchezza, organizzazione e visione e come logica conseguenza tanti successi. Era quasi impossibile che il gruppo Benetton chiudesse una stagione senza vincere nulla. 13 scudetti nel rugby, certamente lo sport più legato al territorio e infatti mai abbandonato, anche quando nel 2012 lasciarono l’attività professionistica nella pallacanestro e nella pallavolo. Dove avevano vinto tutto: 9 scudetti nel volley e 5 nel basket, se contiamo anche le coppe nazionali e internazionali si arriva a 60 titoli tra il 1978 e il 2012. Senza dimenticare la sponsorizzazione di una scuderia di F1 affidata a Flavio Briatore e al primo Michael Schumacher vincente nel 1994 e 95. Non c’è mai stato il calcio nella storia di Gilberto Benetton e della famiglia, non è mai stato un mondo capace di attirarli. Lo sport veniva vissuto come un obbligo morale, come necessità di dare al territorio, alla loro  Treviso, qualcosa in cui riconoscersi e ritrovarsi. Ma veniva anche vissuto con l’ambizione di primeggiare.

Le vittorie diventavano anche loro un obbligo morale e il più appassionato nel cercarle era proprio il pacato Sior Gilberto. Ma a un certo punto la necessità di rimanere competitivi nello sport moderno ha alzato i costi e spento la passione. I Benetton hanno preferito fermarsi subito per non essere travolti. Gilberto Benetton si è dedicato a tempo pieno alla finanza e agli interessi del gruppo: Autogrill, Atlantia, Mediobanca, Pirelli, Allianz. Il piano di diversificazione del gruppo, ha creato un impero da 10 miliardi, ha portato i rami della dinastia Benetton in molti settori. Probabilmente il Sior Gilberto li ha vissuti con la stessa passione che metteva nello sport, di sicuro con la stessa riservatezza.

Una riservatezza che forse non ci ha consentito di capire quanto sono stati difficili gli ultimi mesi. La scomparsa del fratello Carlo e nel giorno in cui la famiglia lo stava ricordando prima di Ferragosto, la tragedia del Ponte Morandi