Il presidente dell'Ics Abodi e Montincelli per Ceb (Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa) hanno siglato un accordo per il finanziamento di progetti degli enti locali finalizzati al sostegno dell’attività di "costruzione, riqualificazione, efficientamento energetico, messa a norma e acquisto attrezzature di impianti sportivi pubblici e a investimenti su piste ciclabili, ciclodromi e strutture di supporto"
Un accordo di finanziamento da 150 milioni di euro da destinare al sostegno dell’impiantistica sportiva pubblica in Italia. Lo hanno siglato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Andrea Abodi e il Vicegovernatore per la Strategia Finanziaria della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa Carlo Montincelli, alla presenza del sottosegretario Giancarlo Giorgetti. I fondi, messi a disposizione da CEB, saranno destinati direttamente al finanziamento dei progetti degli Enti Locali italiani compresi nei bandi "Sport Missione Comune" e "Comuni in pista" finalizzati, rispettivamente, al sostegno delle attività di costruzione, riqualificazione, efficientamento energetico, messa a norma e acquisto attrezzature di impianti sportivi pubblici e ad investimenti su piste ciclabili, ciclodromi e strutture di supporto. L’accordo è il primo esempio di collaborazione tra i due organismi, a supporto di progetti finalizzati allo sviluppo sociale.
Le reazioni
"Siamo lieti di firmare questo primo accordo - ha detto il vicegovernatore del Ceb Carlo Montincelli - di finanziamento con l'ICS e contribuire così alla missione dell'Istituto a sostegno degli enti locali in tutta Italia. In un momento in cui i comuni, e in particolare quelli più piccoli, stanno sempre più rallentando gli investimenti, i programmi di finanziamento agevolato dell'ICS selezionano proposte di progetti su tutto il territorio nazionale con un elevato impatto sociale e una forte dimensione locale. Siamo impazienti di vedere questi investimenti messi in pratica a beneficio di una vasta gamma di utenti finali nei comuni di tutto il Paese". Per il presidente Andrea Abodi, l’accordo firmato è "di enorme prestigio per l’Istituto per il Credito Sportivo e per l’intero Paese, considerati gli stringenti requisiti e i criteri selettivi utilizzati da un importante soggetto internazionale come la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa. Questa operazione conferma la capacità dell’Istituto di confrontarsi anche con strumenti complessi e sofisticati, che ci consentono di diversificare le fonti di provvista finanziaria e di ottenere risorse che potranno essere utilizzate per garantire condizioni particolarmente agevolate e costi sostenibili per lo sviluppo e la crescita sociale delle infrastrutture sportive e culturali".