Il Tribunale Antidoping ha deciso sulla squalifica della pattinatrice azzurra trovata positiva ad un diuretico lo scorso 21 luglio. Dovrà scontare lo stop fino al 9 aprile del 2020
18 mesi di squalifica, fino al 9 aprile del 2020: è questa la pena inflitta dalla prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping a carico di Giulia Lollobrigida, pattinatrice azzurra sorella della campionessa sul ghiaccio Francesca e pronipote dell'attrice Gina. Lo fa sapere con una nota Nado Italia. La Lollobrigida era stata trovata positiva per un diuretico ad un controllo antidoping effettuato al campionato italiano su strada di pattinaggio a rotelle - sezione corsa - del 21 luglio scorso. L'atleta è stata anche condannata al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in 378 euro.