Boxe, la leggenda Pernell Whitaker morto a 55 anni investito da un'auto
Altri SportIl mondo della boxe piange la scomparsa di Pernell Whitaker, deceduto dopo essere stato investito da un’auto in Virginia. Oro olimpico nel 1984, ha vinto quattro cinture diverse di campione del mondo ed considerato uno dei più grandi pugili difensivi di tutti i tempi
Una tragedia colpisce il mondo della boxe: Pernell Whitaker è morto all’età di 55 anni dopo essere stato colpito da un’auto a Virginia Beach. Secondo quanto scritto da TMZ, la polizia ha ricevuto una chiamata attorno alle 22 per un’incidente all’incrocio tra Northampton Boulevard e Baker Road e quando la pattuglia è arrivata ha trovato il corpo di Whitaker in condizioni tremende. I tentativi di rianimarlo sono stati vani: il guidatore è rimasto sulla scena dell’incidente parlando con la polizia, ma non è stato arrestato. Le investigazioni sono ancora in corso. “Chiedo a tutti di rispettare la privacy della mia famiglia in questo momento difficile” ha detto sua figlia Dominique, rimasta orfana insieme ai quattro fratelli. “Oggi abbiamo perso una leggenda, uno dei più grandi di sempre rispetto alle dimensioni, mio padre Pernell ‘Sweet Pea’ Whitaker”.
La carriera di “Sweet Pea” Whitaker
Whitaker è considerato uno dei più grandi pugili difensori di tutti i tempi. Nel 1984 ha vinto l’oro olimpico ai Giochi di Los Angeles e successivamente ha vinto la cintura di campione del mondo in ben quattro categorie differenti (leggeri, superleggeri, welter e superwelter). Whitaker si è ritirato nel 2001 con un record di 40-4-1, con 17 successi per ko: nel corso della sua carriera è salito sul ring con Oscar De La Hoya e Julio Cesar Chaves, venendo indotto nella Boxing Hall of Fame nel 2006. Dal 1993 al 1997 Ring Magazine lo ha nominato uno dei migliori pugili “pound for pound” del mondo. Dopo il termine della carriera è passato ad allenare, lavorando tra gli altri anche con l’ex campione dei pesi welter Zab Judah.
Le parole delle leggende: "Nella stessa classe di Ali e Sugar Ray Leonard"
In tanti del mondo dello sport hanno voluto rendere omaggio a Sweet Pea. Magic Johnson ha dichiarato: “Era nella stessa classe di Muhammad Ali e Sugar Ray Leonard in quanto uno dei pugili più divertenti che ho mai visto in vita mia. Prego per la sua famiglia”. Sulla stessa falsariga anche Michael Vick, ex stella della NFL che condivide con Whitaker lo stato natale della Virginia: “Sweet Pea era una leggenda delle nostre parti e uno dei più grandi di sempre. Prego per la sua famiglia e i suoi cari”. “Verrò ricordato come uno dei più grandi pugili difensivi di sempre” ha detto invece l’ex campione David Haye a Sky Sports, aggiungendo: “Era come Vasyl Lomachenko oggi. Non aveva uno stile ortodosso, ma era difficilissimo colpirlo con un pugno pulito: neanche gettandogli addosso un pugno di riso si riusciva a colpirlo da quanto era rapido. Davvero uno dei più grandi di tutti i tempi”. Anche Floyd Maywather ha condiviso sul suo profilo una foto scattata con Whitaker solamente due giorni prima della sua tragica morte.