Pallamano, La Final Four della Champions League femminile su Sky

NEL WEEKEND
pallamano 29 maggio

In campo a Budapest le migliori quattro squadre del continente: il Györi, unica squadra ad aver già vinto il trofeo, che se la vedrà con le francesi del Brest Bretagne. Le norvegesi del Vipers Kristiansand affronteranno invece le russe del CSKA Mosca

Sono trascorsi 749 giorni, ovvero più di due anni, da quando l’ultima Champions League al femminile della pallamano è stata assegnata. Era il 12 maggio del 2019 e sul tetto d’Europa salivano le ungheresi del Györi Audi ETO, la formazione che, con cinque edizioni conquistate negli ultimi nove anni, ha pressoché monopolizzato la scena europea. Poi la pandemia, l’annullamento e ora il ritorno in campo. Sabato 29 e domenica 30 maggio sarà solita formula, la Final4, e solita sede con la Papp László Arena di Budapest che potrà ospitare fino a 6mila spettatori (dei 12mila totali). Di questi tempi non è poco.

Le finaliste: Györi, Brest Bretagne, Vipers Kristiansand, CSKA Mosca

In campo le migliori quattro squadre del continente, di cui solamente una, proprio il Györi, ha già vinto il trofeo. A insidiare il dominio delle magiare saranno in semifinale le francesi del Brest Bretagne, mentre nell’altra metà del tabellone saranno una contro l’altra le norvegesi del Vipers Kristiansand e le russe del CSKA Mosca.

 

Parata di stelle a Budapest, ma questo non servirebbe neanche ricordarlo. Tanto per cominciare il Györi, che a metà maggio ha riaffidato l’incarico di allenatore allo spagnolo Ambros Martin con cui ha già vinto quattro volte la Champions, farà sfoggio, tra le tante, della stella norvegese Stine Oftedal. Fin qui bottino di 76 reti nel torneo, ma soprattutto i sei ori tra Mondiali ed Europei con la sua Norvegia che ne fanno la giocatrice più forte del pianeta. Le scandinave hanno vinto l’ultimo titolo continentale nel dicembre scorso in finale contro la Francia. E tante sono le blues in forza al Brest: Coatanea, Darleux, Niakate, il talentuoso pivot 20enne Pauletta Foppa sono alcuni dei nomi che si affiancano alla slovena Ana Gros, terzino che con 118 reti ha segnato più di chiunque altra quest’anno.

 

C’è attesa per l’ambiziosa CSKA, capace di scalzare il Rostov-Don, finalista del 2019, alla testa del movimento nazionale e nelle cui fila milita il forte centrale Daria Dmitrieva, considerata uno dei talenti puri della pallamano russa. Certo, anche Kristiansand ha le sue carte da giocare. E sono carte norvegesi, ovvero le più forti del globo. Allenata da Gustav Gjekstad, la compagine scandinava ha nel proprio roster moltissime campionesse europee: le esperte Katrine Lunde tra i pali ed Heidi Løke (quattro Champions League in bacheca) sulla linea dei sei metri, ma soprattutto la mancina Nora Mørk, vera e propria icona sportiva in patria.

Pallamano

Il 29 maggio si giocano le semifinali. Györi - Brest Bretagne in diretta alle 18.00 su Sky Sport Collection; a seguire, in differita, verrà trasmessa anche Kristiansand – CSKA. Domenica 30 maggio, alle ore 18.00, la finale in diretta su Sky Sport Arena.