Rinviata la sfida tra Tyson Fury e Deontay Wilder. Il pugile britannico positivo al Covid

boxe

Mario Giambuzzi

boxe 3ok

Dovevano sfidarsi il 24 luglio (evento che Sky avrebbe trasmesso live in pay-per-view), ma non sarà così. L'incontro tra Tyson Fury e Deontay Wilder per il mondiale WBC dei massimi è stato infatti rinviato. Il pugile britannico Fury è stato messo KO dal Covid-19

Brutte notizie per gli amanti della grande boxe. L’attesissima terza sfida tra Tyson Fury e Deontay Wilder per il mondiale WBC dei massimi è stata infatti rinviata. Pregustavamo già una notte al calor bianco dalla T-Mobile Arena di Las Vegas ed invece il britannico Fury è stato messo KO dal Covid-19.

 

Il campione gitano dovrebbe esser stato contagiato da uno sparring partner, questo ha affermato il famoso promoter Bob Arum, precisando che a Fury era stata somministrata solo la prima dose del vaccino Moderna, mentre il britannico aveva preferito non sottoporsi al richiamo, ormai a poche settimane dal match. “Ben gli sta” ha sentenziato Arum, ovviamente tutt’altro che felice della decisione del pugile inglese e soprattutto del rinvio. Lo statunitense Wilder, invece, sembra non credere al contagio del rivale, continuando a polemizzare sul rinvio. Il mondiale potrebbe andare in scena il prossimo 9 ottobre, ma la data non è ancora certa.