Napoli, il calcio aiuta il judo e Gianni Maddaloni: l'iniziativa del procuratore Giuffredi

NAPOLI

Pomeriggio di sport e solidarietà a Cercola organizzato dal procuratore calcistico Mario Giuffredi per il maestro Gianni Maddaloni, judoka che da anni porta avanti tantissime iniziative per i bambini dei quartiere Scampia, dove li aiuta a rimanere lontani dalle tentazioni e dalle sirene della strada

Un bel pomeriggio di solidarietà, con tanti ospiti e un obiettivo importante: aiutare il maestro Gianni Maddaloni che da anni aiuta i bambini del quartiere Scampia a rimanere lontani dalle tentazioni e dalle sirene della strada. Lo ha organizzato il procuratore calcistico Mario Giuffredi, agente tra gli altri di Di Lorenzo, Politano e Veretout. L’evento, dal nome "Il calcio aiuta il percorso Maddaloni" si è tenuto a Cercola (nella palestra accanto al campo in cui proprio in quel momento stavano giocando Napoli e Lecce per la partita valida per il campionato Primavera). Presenti il figlio di Diego Armando Maradona, Diego junior, una rappresentanza del Napoli femminile, il maestro Gianni Maddaloni, Mario Giuffredi e tantissimi bambini per un grande evento dedicato al sociale. 

Maddaloni: "Grazie a Giuffredi"

"Il nostro – spiega Maddaloni – è un grido di allarme ed è qualcosa di particolare. Noi non siamo Gomorra, noi insistiamo a costruire la legalità contro la criminalità. In questo momento Mario Giuffredi, che è un procuratore di calcio, ci dà energia per togliere i ragazzi dalla strada. Faremo sport per sei sette mesi gratuito a Scampia, e questo grazie al calcio". Mario Giuffredi invece ha detto: "Chi fa parte come me del mondo del calcio che è un mondo privilegiato è giusto che vada a sostenere sport minori che hanno meno possibilità rispetto al calcio. È giusto che vengano sostenuti, soprattutto è giusto aiutare Maddaloni, persona che da sempre toglie dalla strada i ragazzi di Scampia indirizzandoli verso uno sport che è il judo".