Ginnastica ritmica, commissariato il centro di Desio

la decisione

Alessandro Acton

E' il commissariamento del centro di Desio il primo provvedimento della Federazione ginnastica in seguito alle denunce a mezzo stampa di maltrattamento psicologico subito da due ex farfalle. La delibera d'urgenza del presidente federale Tecchi, scaturita dalla riunione con il ministro Abodi e Malagò, prevede che oltre a un commissario, il vicepresidente vicario Peroni, una nuova figura, un Duty Officer, avrà il compito di vigilare sul rapporto tra atleti e tecnici

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E' il commissariamento del centro di Desio il primo provvedimento della Federazione ginnastica in seguito alle denunce a mezzo stampa di maltrattamento psicologico subito da due ex farfalle. L'Accademia internazionale di ginnastica ritmica con sede nel comune brianzolo è il centro pulsante dell'attività delle farfalle, le ginnaste specialiste della prova a squadre che tante soddisfazioni negli anni hanno regalato ai colori azzurri. Soddisfazioni arrivate sotto la guida di Emanuela Maccarani, ct della nazionale dal 1996, padrona di casa a Desio, anche se da ora, di fatto, controllata. La delibera d'urgenza del presidente federale Tecchi, scaturita dalla riunione con il ministro Abodi e Malagò, prevede infatti che oltre a un commissario, il vicepresidente vicario Peroni, una nuova figura, un Duty Officer, avrà il compito di vigilare sul rapporto tra atleti e tecnici. Al commissario invece il compito di gestire tutte le attività dell'Accademia esclusi gli allenamenti. Quelli rimarranno sotto il controllo del dt Maccarani, come detto però, sotto osservazione.  Nina Corradini e Anna Basta, le due ex farfalle che a Repubblica hanno raccontato di pressioni e umiliazioni, soprattutto legate al peso, avvenute a Desio nel periodo in cui erano in nazionale, hanno innescato l'inchiesta della Procura federale, che ora dovrà far luce sui fatti e sulle eventuali responsabilità. Le due ragazze nel frattempo, sono state ascoltate via zoom anche dal Safeguarding officer, organo incaricato di vigilare sugli abusi, che adesso verrà implementato e dotato di 10 psicologi dello sport. Un rafforzamento che sarà possibile grazie allo stanziamento di 120mila euro. Tutti provvedimenti che verranno sanciti nel prossimo consiglio federale del 12 novembre e che non basteranno tuttavia a dissolvere "quella nube nera di sofferenza che sta avvolgendo la ginnastica ritmica", metafora social scelta da Alessia Maurelli, elemento di spicco della nostra nazionale, per descrivere il senso di smarrimento che in molte stanno provando in questi giorni.