Federico Buffa incontra Marco Boglione. Da oggi su Sky Sport

Una storia poco nota che ha per protagonista un uomo che col suo lavoro ha cambiato il modo di vestire lo sport, contribuendo a modificare la percezione degli atleti nell’immaginario collettivo: il piemontese Marco Boglione, imprenditore rivoluzionario, non a caso appassionato collezionista di pezzi unici, provenienti direttamente dai garage di quelli che la rivoluzione l’hanno fatta davvero oltreoceano, nella Silicon Valley. 

Boglione, un visionario

Appassionato di sport e fotografia e deciso fin da ragazzo a seguire le proprie intuizioni, senza omologarsi, Boglione, si è contraddistinto per la sua visionarietà: ha capito Internet prima che Internet arrivasse nelle nostre vite, il marketplace prima che il colosso Amazon entrasse nelle nostre case, il mondo delle sponsorizzazioni sportive prima che diventassero una pratica comune, se non necessaria. Ha intuito tutto prima, o quasi. Inevitabile che le vicende di un uomo così incrociassero prima o poi l’istinto di Federico Buffa per le grandi storie che ruotano attorno allo sport. 

L'incontro con i grandi campioni

Dall’incontro tra i due è scaturito un lungo dialogo, uno scambio coinvolgente, scandito dal ricordo di grandi eventi e campioni che hanno entusiasmato il pubblico sportivo negli ultimi cinquant’anni. In questo mezzo secolo c’è l’epoca ruggente di Boglione, lì affondano le radici di quella che diventerà la sua impresa, la BasicNet, una realtà industriale ormai più che consolidata, che nella passione per i computer ha fissato il fulcro del proprio modello di business e nel desiderio di libertà il suo modo nobile, creativo e nient’affatto autocelebrativo di essere imprenditore.

Nasce Kappa. Il marchio sulla maglia della Juve

La sua naturale attitudine per gli affari, precocemente stimolata dal contesto d’origine, ebbe certamente modo di fiorire nel 1976, dopo l’incontro con un altro giovane genio dell’imprenditoria italiana, Maurizio Vitale, che con i marchi Robe di Kappa e Jesus Jeans aveva rivoluzionato l’azienda di famiglia: il “Maglificio Calzificio Torinese”. Vitale vede in Marco Boglione il talento che si rivelerà nel futuro, lo assume e nel giro di poco tempo gli affida l’incarico di direttore commerciale e del marketing. Insieme, nel 1978, istituiranno la divisione sportiva dell'azienda, con il marchio Robe di Kappa Sport, poi semplificato in Kappa, e insieme sigleranno la prima sponsorizzazione di una squadra di calcio, la Juventus, quando ancora a stento di quella parola si comprendeva il senso. Ne seguiranno altre altrettanto importanti, tra cui quella forse più prestigiosa, con la Nazionale di atletica Usa, 1984 e 1988, che porta il marchio Kappa sulle divise di Carl Lewis, Edwin Moses, Florence Griffith. Una rivoluzione.

L'atleta diventa una 'rockstar'

Lo sport è il nuovo casual. Il calciatore, l’atleta, diventa modello, simbolo di eleganza e veicolo della nuova linea di moda sportiva. L’atleta diventa personaggio famoso come gli attori, come i cantanti. È una rockstar. È l’inizio di un boom commerciale con pochi precedenti e Boglione è protagonista del cambiamento al fianco di Vitale, che però si ammala gravemente e di lì a breve viene a mancare. Sette anni dopo la morte prematura di Maurizio Vitale, il gruppo dichiara fallimento.

Cambia la storia

Marco Boglione su consiglio dello stesso Vitale, nel 1983 lascia il Maglificio e fonda con Luciano Antonino la Football Sport Merchandise (FSM), prima azienda in Europa a produrre e commercializzare, su licenza, abbigliamento e accessori per il tempo libero con i marchi e i colori sociali delle principali squadre di calcio. L’anno successivo, il 1984, fonda con la prima moglie, la Mototaxi, successivamente venduta alle Poste Italiane. La FSM cresce e si sviluppa e il 28 ottobre 1994 riesce ad aggiudicarsi all’asta fallimentare i marchi, l’immobile e le attività dell’ex Maglificio Calzificio Torinese, dalle cui ceneri nasce BasicNet: stessi marchi, diverso sistema di business, nuova vita. Non più azienda tessile, ma network d’imprenditori indipendenti, collegati tra loro e con la holding attraverso Internet. Una rete di partner che – su licenza – producono o distribuiscono nel mondo le collezioni disegnate e industrializzate dalla capogruppo, oggi proprietaria dei marchi Kappa®, Robe di Kappa®, Jesus® Jeans, K-Way®, Superga®, Briko® e Sebago®. Il vecchio stabilimento diventa un moderno villaggio, il BasicVillage, che nei suoi 22mila metri quadrati, soddisfa i tre bisogni fondamentali dell’uomo: residenza, lavoro e tempo libero.

In azienda, spazio ai giovani

Oggi Marco Boglione, cittadino onorario di Cupertino, è uno dei più grandi collezionisti al mondo di pezzi unici di materiale legato alla rivoluzione informatica avvenuta dal 1975 al 1985 e sta per iniziare ora la sua terza vita. Ha comprato un’isola in Sardegna, già al centro dei nuovi progetti con l’attuale moglie, Stella Lin Hung e ha attuato l’ennesima rivoluzione, un turn around in azienda: fuori tutti i sessantenni che con lui hanno reso grande BasicNet, dentro i vice e i giovani, perché come afferma lui:"Il tempo vola e la cosa peggiore che uno possa fare è doverla fare due volte ... è meglio andare piano per non tornare mai indietro ... Piano piano che ho fretta”. 

Un viaggio nella storia della creatività italiana

Sempre disposto a ripartire con nuovi traguardi e sempre sintonizzato sulle ultime novità resta un campione dell’imprenditoria italiana che allo sport deve molto e ha dato tanto. Lo racconta lui stesso a Federico Buffa in questo splendido viaggio nella storia della creatività italiana, la sua storia, che parla di "robe di sport" e di rivoluzioni condotte per l’unico vero motivo per cui si dovrebbero far scoppiare. Per essere liberi di pensare, creare, inventare e vivere nel tentativo di cambiare il mondo, segnando il passo per chi verrà. 

The Italian Jobs-Buffa incontra Boglione da oggi su Sky

Appuntamento su Sky Sport con Federico Buffa, a partire da giovedì 30 marzo alle 18.55 e alle 22.00 su Sky Sport Uno, disponibile anche on demand e su NOW.