Padel, racchetta firmata da Papa Francesco a sostegno delle famiglie povere
PADELUna racchetta firmata da Papa Francesco per sostenere il servizio di accoglienza di 500 famiglie povere con bambini piccoli. Lo strumento sarà venduto all'asta e il ricavato andrà al Dispensario pediatrico vaticano Santa Marta. Nell'incontro con sua Santità presenti Luigi Carraro, presidente dell'International Padel Federation, e Alessandra Turco, direttrice di Vatican Padel: "Lo sport è metafora di vita"
C'è la firma di Papa Francesco sulla racchetta da padel che sarà messa all'asta in favore del Dispensario pediatrico vaticano "Santa Marta" per sostenere il servizio di accoglienza a 500 famiglie povere con bambini piccoli. Il Papa oggi ha ricevuto e incoraggiato i promotori di questa concreta iniziativa solidale attraverso lo sport: l'International Padel Federation e Athletica Vaticana, l'associazione polisportiva ufficiale della Santa Sede. All'incontro con il Papa erano presenti Luigi Carraro, presidente dell'International Padel Federation, e Alessandra Turco, direttore di Vatican Padel. "Una sola racchetta, uguale per tutti, in tutto il mondo. È la potenza simbolica della 'pala de padel' firmata dal Santo Padre, immaginando che in ogni angolo del mondo ogni giocatore, amateur o professionista, impugni la propria racchetta come se fosse quella di Papa Francesco e sia dunque messaggero di lealtà, solidarietà, amicizia, inclusione e motivazione con l'obiettivo di imparare, crescere, migliorarsi come persone attraverso lo sport", ha dichiarato Luigi Carraro. "Come ha detto Sua Santità recentemente, 'Lo sport è metafora di vita', e se il ricavato di questa racchetta potrà migliorare quella delle famiglie sostenute dal Dispensario pediatrico vaticano "Santa Marta" avremo vinto, senza dubbio, il trofeo più bello e importante al mondo".