Padel, Luigi Carraro rieletto presidente della FIP

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Luigi Carraro è stato rieletto all’unanimità presidente della International Padel Federation dalla 34^ Assemblea generale della FIP. In occasione dei FIP World Padel Championships, il presidente ha parlato delle novità e dei numeri raggiunti da questa disciplina in pochi anni. La massima ambizione restano però i Giochi Olimpici: "Ogni mattina ci svegliamo con la speranza che la racchetta da padel possa essere tutt'uno con i cinque cerchi olimpici"

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Luigi Carraro è stato rieletto all’unanimità presidente della International Padel Federation dalla 34esima Assemblea Generale della FIP riunitasi a Doha in occasione dei FIP World Padel Championships. La scelta nasce dalla volontà di dare continuità a dei numeri e dei risultati che hanno valorizzato questo sport, con l’obiettivo di raggiungere un nuovo traguardo: il padel come sport olimpico.

I numeri del Padel

Carraro ha ripercorso gli ultimi anni di crescita del padel a tutti i livelli, mostrando i numeri di questo exploit: “Dal 2019 a oggi le Federazioni sono quasi triplicate: da 32, con i nuovi Paesi accolti quest'oggi, siamo a quota 87 nazioni”. Entrando più nello specifico: “6300 professionisti, due grandi circuiti 'pro' come Premier Padel, passato in due anni da 8 a 24 eventi, e CUPRA FIP Tour che contava 6 eventi nel 2019 e ora ne ha 195 in cinque continenti. Per non parlare del circuito Promises dedicato alla NextGen che in tre anni è passato da 6 a 74 tornei e l'obiettivo è di arrivare a 200 entro il 2025”. Numeri in crescita non solo nei vertici professionistici, ma anche nel mondo: “Il padel si gioca in 150 paesi con 30 milioni di praticanti. Nel 2018 erano 50 e i praticanti appena 8 milioni concentrati in pochissime nazioni. Prima del 2018 l'85% dei campi era in Spagna e Argentina, oggi il 65% dei campi si trova in giro per il mondo, questo significa che il lavoro di propagazione della disciplina ha dato i suoi frutti”. 

Carraro: "Il sogno è un tutt'uno tra la racchetta da padel e i cinque cerchi olimpici"

Sono tante le novità proposte dal Carraro che hanno trovato il favore di tutti: dal Mondiale per coppie ai corsi per allenatori e arbitri, dal nuovo Codice di Giustizia Sportiva al nuovo Codice Etico; hanno fatto l'ingresso ufficiale sei nuove federazioni: Andorra, Cipro, Macedonia del Nord, Pakistan, Romania e Giordania. Ma adesso il sogno è un altro: "Ogni mattina ci svegliamo con la speranza che la racchetta da padel possa essere tutt'uno con i cinque cerchi olimpici. Lavoriamo per questo con la serietà e la concretezza e il rispetto che tale ambizione merita. Ogni uomo di sport sogna le Olimpiadi, che sia atleta o dirigente, e noi lo facciamo procedendo passo dopo passo, seguendo un percorso che ci rende ottimisti ma realisti"