A Sagunto gli azzurri vengono superati in rimonta (31-30) dagli iberici, bronzo agli ultimi Giochi Olimpici. Domenica sfida subito decisiva contro la Serbia al Palasport di Fasano. Il DT Trillini: "Questa Italia ha cambiato dimensione"
Una grande Italia va vicinissima all’impresa a Sagunto, sul campo della Spagna, nella prima giornata del Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026. Al Palasport di Sagunto il finale dice 31-30 (p.t. 17-15), esito che lascia l’amaro in bocca ad una Nazionale capace di sfoderare una prova magistrale e che conferma, ancora una volta, la propria evoluzione di gioco e di carattere in campo internazionale. In trasferta, sul campo della squadra bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, Bulzamini e compagni conducono per larghissimi tratti e vengono superati solo negli istanti finali. Le parole del Direttore Tecnico Riccardo Trillini nel post-gara di Sagunto: "Al di là del risultato finale, è una Italia che ha cambiato totalmente dimensione: dobbiamo essere orgogliosi, io per primo, di questi ragazzi. Oggi, nonostante assenze pesanti, abbiamo espresso un bellissimo gioco e grandissimo agonismo. Ripeto: dobbiamo esserne orgogliosi".
Domenica sfida alla Serbia
L’Italia raggiungerà adesso la Puglia, dove sei mesi fa, a Conversano, aveva messo contro il Montenegro il decisivo tassello verso il ritorno al torneo iridato. Stavolta la sede sarà Fasano, dov’è atteso il tutto esaurito. Sul campo Trillini dovrà valutare le condizioni dei vari Parisini, Savini e Bronzo, assenti di lusso in terra spagnola. Ma l’Italia ripartirà anche dalle sue certezze: le parate di Domenico Ebner, la caratura tecnica dei gemelli Marco e Simone Mengon, la qualità al tiro di Thomas Bortoli. Due giorni di allenamenti e calore del pubblico pugliese, poi la sfida contro i serbi, che nel frattempo hanno liquidato la Lettonia al primo turno (38-25). Domenica inizio alle ore 18.00 in diretta su Sky Sport Max e in streaming su NOW.