Tyson-Paul, rissa sfiorata alla vigilia dell'incontro di boxe negli Usa

Il perché dello schiaffo

La causa scatenante è stato un pestone ( difficile stabilire se intenzionale o meno) rifilato da Paul a Tyson (che era scalzo). Iron Mike ha reagito di scatto colpendo con un violento ceffone il rivale che sorriso in maniera provocatoria.

Tyson sfavorito dai bookmakers

Uno ha 58 anni ma ha entusiasmato i suoi fans che sono riusciti ad assistere al suo allenamento aperto al pubblico, in cui ha dimostrato di avere una condizione fisica invidiabile. L'altro, nonostante abbia sostenuto soltanto 10 match ma probabilmente per via dell'età (27 anni) è dato favorito 2-1 dai bookmaker. Ma il tempo delle parole è finito, perché questa notte nello stadio da 80mila posti dei Dallas Cowboys, quando in Italia saranno le 2 del mattino di sabato, Mike Tyson e Jake Paul saliranno sul ring per affrontarsi sulla distanza delle otto riprese (da due minuti l'una). La riunione prevede anche il Mondiale superleggeri fra le due migliori pugili in assoluto della scena femminile (l'irlandese Katie Taylor e la portoricana Amanda Serrano) e il mondiale dei welter Wbc tra il detentore Mario Barrios e lo sfidante Abel Ramos. Salirà sul ring anche Armando Casamonica, campione italiano dei superleggeri, contro il canadese Lucas Bahdi, che la stampa nordamericana definisce uno dei "prospetti più intriganti". 

Paul con un diamante all'orecchio: "Così Tyson non mi morde"          

Paul, coinvolto anche nell'organizzazione della riunione, alla vigilia si è dedicato a provocare il rivale presentandosi alla conferenza stampa pre-match con qualcosa di luccicante intorno all'orecchio destro. "Non ho intenzione di farmi mordere, quindi ho i miei copri-orecchie con le punte di diamante", ha detto Paul, facendo riferimento al famoso morso di Tyson all'orecchio di Evander Holyfield durante il loro incontro del 1997. "Ma non temo nessuno - ha aggiunto il peso massimo youtuber-, quindi voglio che sia il vecchio selvaggio Mike. Sono pronto: voglio quel killer, voglio che sia il match più duro possibile e che non ci siano scuse da parte di tutti a casa quando lo metterò al tappeto". Poi una battuta dedicata a chi ha scommesso su Tyson: "quando vedo gente stupida che fa previsioni stupide, mi dispiace per loro. Chi vuole scommettere?". Laconica la replica di un Tyson di pochissime parole: "sono pronto. Sì, pronto per questa sfida sulla quale ho già detto ciò che dovevo. Non c'è altro da dire, ora voglio solo combattere".   La conferenza stampa si è conclusa con il conduttore Ariel Helwani che ha chiesto agli altri 12 pugili impegnati domani notte chi secondo loro vincerà l'incontro Tyson-Paul. Nove hanno detto Tyson e tre hanno detto Paul: ora non rimane che attendere il verdetto del ring.

I timori dei medici

E' da 19 anni che Tyson non indossa più i guantoni e alcuni medici hanno avvertito dei rischi che un pugile corre a questa età, ben superiori a quelli degli atleti di altri sport. Le commissioni mediche per il pugilato considerano "ad alto rischio" di infortunio gli atleti Over 40. L'ex campione dei pesi massimi dal 1986 al 1990 avrebbe dovuto affrontare Paul a luglio, ma l'incontro è stato riprogrammato

dopo che a maggio 'Iron Mike' aveva vomitato sangue durante un viaggio in aereo, a causa di un'ulcera.