Il ginnasta azzurro gravemente infortunatosi a fine luglio alle Universiadi ha lasciato la terapia intensiva ed è stato trasferito all'unità spinale. Ad annunciarlo la sua società, la Gal di Lecco: "È un passaggio importante, il primo passo di un cammino lungo e complesso che richiederà tempo, forza e pazienza"
Lorenzo Bonicelli ha lasciato la terapia intensiva dell’ospedale Niguarda di Milano dove è ricoverato dalla prima settimana di agosto, dopo il grave infortunio alle Universiadi in Germania. A dare la buona notizia è stata la sua società, la Ghislanzoni Gal di Lecco: "Dopo settimane in terapia intensiva, Bonni è stato trasferito presso l'Unità Spinale dell'Ospedale Niguarda". Ora per lui prosegue un comunque difficile percorso di recupero, come sottolinea anche il suo gruppo sportivo: “È un passaggio importante, il primo passo di un cammino lungo e complesso che richiederà tempo, forza e pazienza. Accanto a lui ci sono i medici, la famiglia, gli amici e una comunità intera che non smette di fargli sentire la propria vicinanza”.
La ricostruzione dell'incidente
La caduta risale a mercoledì 23 luglio, alle Universiadi estive svolte ad Essen in Germania. Lorenzo Bonicelli (23 anni), Nazionale azzurro originario di Abbadia Lariana e studente di Economia all'Università Mercatorum, era caduto male durante la prova agli anelli sbattendo il collo a terra. Secondo le ricostruzioni dei presenti sarebbe sempre rimasto vigile, tanto che, trasportato d'urgenza all'ospedale universitario di Essen, i medici avrebbero potuto spiegargli l'intervento a cui l'avrebbero sottoposto, prima di sedarlo. Da lì, il rientro in Italia a inizio agosto, con un trasferimento in aeroambulanza al Niguarda di Milano, dove è stato ricoverato in terapia intensiva per tre settimane.