La staffetta 4x400 donne vince ai Giochi del Mediterraneo e sui social: "Prime le italiane"

Atletica

Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo e Libania Grenot sono le ragazze italiane salite sul gradino più alto del podio ai Giochi del Mediterraneo nella staffetta 4x400. La foto delle atlete è diventate virale sui social

L'Italia vince la staffetta 4x400 femminile ai Giochi del Mediterraneo. Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo e Libania Grenot sono le protagoniste della medaglia d'oro conquistata a Tarragona lo scorso sabato. Il successo, oltre ad aver contribuito al dominio dell'Italia nel medagliere (56 ori, 55 argenti e 45 bronzi), è diventato un simbolo di integrazione nella società multiculturale. La foto celebrativa ha fatto il giro dei social network, ottenendo parecchie reazioni positive con l'utilizzo massiccio dell'hashtag "Prime le italiane". Diverse personalità di politica e spettacolo hanno espresso il loro gradimento per l'impresa delle quattro ragazze.

La scheda delle quattro atlete

Maria Benedicta Chigbolu è nata a Roma il 27 luglio del 1989. E' figlia di una insegnante di religione e di un consulente internazionale nigeriano. Il nonno Julius è arrivato in finale nel salto in alto ai giochi olimpici di Melbourne nel 1956, prima di diventare presidente della Federatletica nigeriana. Ha conquistato il bronzo europeo della 4x400 nel 2016 e ha stabilito il record italiano con la staffetta ai Giochi di Rio.

Ayomide Folorunso nata ad Abeokuta (Nigeria) il 17 ottobre 1996, prima di stabilirsi a Fidenza insieme ai genitori. Semifinalista a Rio 2016 con la staffetta azzurra 4x400 e vincitrice del titolo europeo under 23 nel 2017, oltre che oro nelle Universiadi. E' studentessa di medicina, e aspirante pediatra.

Raphaela Lukudo è nata ad Aversa il 29 luglio 1994. La sua famiglia, originaria del Sudan, si è poi trasferita a Modena quando lei aveva due anni. Nel 2018 ha conquistato il suo primo titolo assoluto sui 400 metri con il tempo di 53"08, ottava italiana all-time indoor.

Libania Grenot, classe 1983 di origini cubaneottiene la cittadinanza nell’aprile del 2008. Nel 2014 vince agli Europei di Zurigo, mentre nel 2016 è diventata primatista italiana dei 200 metri (22.56). Ha confermato il titolo continentale nel 2016 ad Amsterdam, dove ha conquistato anche il bronzo con la 4x400 azzurra, poi la sua prima finale olimpica individuale a Rio, seguita dal record italiano in staffetta.