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Atletica, Alberto Cova compie 60 anni. Tra il 1982 e il 1984 fu il dominatore dei 10.000 metri

Atletica

Elisa Calcamuggi

Era soprannominato il ragioniere per la sua attenzione nello studiare gli avversari. Compie oggi 60 anni e diventò il dominatore dei 10.000 metri vincendo tra il 1982 e il 1984 l’oro agli Europei, ai Mondiali e all’Olimpiade. E oggi dice: "Una maratona all'anno, questo il mio obiettivo"

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Alberto Cova passeggia per Milano con lo stesso fisico asciutto degli anni 80, di quel periodo magico della sua vita che lo portò a diventare l’uomo più veloce del mondo sulla distanza dei 10000 metri. La corsa fa parte della sua vita ora come un tempo anche se adesso può prendersela comoda. 

"Una maratona all'anno - racconta ai microfoni di Sky Sport 24 - questo è il mio obiettivo annuale. Corro con la mia compagna, la aiuto, le faccio assistenza e mi diverto. È iniziato tutto per una scommessa: ero in sovrappeso e con degli amici ho deciso che avrei corso New York sotto le quattro ore e da bravo agonista, ovviamente, ce l’ho fatta!£. Sorride.

È bello rivivere con lui gli anni dorati in cui grazie all’intuizione del suo allenatore Giorgio Rondelli diventò il dominatore dei 10.000 metri vincendo tra il 1982 e il 1984 l’oro agli Europei, ai Mondiali e all’Olimpiade.  "Sono sempre stato bravo nello studiare a tavolino gli avversari e Giorgio mi aiutava in questo". Forse da qui il soprannome "il ragioniere" che lo ha accompagnato tutta la carriera, anche se poi proprio quel diploma lo aveva davvero. C’è anche il tempo per parlare di ciò che non ha funzionato nel suo passato da atleta. “Tornassi indietro gestirei diversamente il periodo post infortunio del 1986. Alla fine la volontà di rientrare non mi ha fatto recuperare al meglio, poi avrei voluto spostarmi verso le lunghe distanze, verso la maratona ma non ci sono mai riuscito. Ho sbagliato".

Però la maratona nella sua vita è tornata. "Ora è la motivazione per tenersi in forma perché la corsa è la vita, ti insegna tutto: conosci te stesso, i tuoi limiti, le tue qualità e impari ad andare avanti comunque. Fino a 100 anni, se possibile!". E ride, andando via corricchiando come per un riscaldamento qualsiasi.