Salto in lungo: record italiano U20 per Larissa Iapichino, figlia di Fiona May

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La 16enne, figlia di Fiona May e Gianni Iapichino, con un formidabile 6,64 realizza il primato nazionale under 18 e anche under 20, superando Maria Chiara Baccini (6,55) ai campionati italiani allievi in corso ad Agropoli: "Mi sembra impossibile. A scuola quest'anno mi hanno massacrata, ma sono sopravvissuta e tenevo tantissimo a questi campionati italiani"

Salto da record per Larissa Iapichino alla seconda giornata dei Campionati italiani allievi ad Agropoli (Salerno). La 16enne toscana con un formidabile 6,64 (+0.2) nel lungo realizza il primato nazionale under 18 e anche under 20, superando all'ultimo tentativo il limite di Maria Chiara Baccini (6,55 nel 1998). Per la doppia figlia d'arte, di Gianni e Fiona May, è la migliore prestazione mondiale U20 dell'anno. Una gara spettacolare in cui la portacolori dell'Atletica Firenze Marathon cresce quattro volte con una progressione che entusiasma il pubblico: 6,44 (vento -1.0) e 6,49 (-0.2) nei primi due salti, poi al quinto arriva a un centimetro dal record con 6,54 (+0.3), fino al clamoroso balzo che vale anche l'ingresso nella top ten italiana di sempre, all'ottavo posto. Nella qualificazione di venerdì si era portata a 6,39, incrementando il primato personale di 6,38 ottenuto nella scorsa stagione, e quindi l'allieva allenata da Gianni Cecconi e Ilaria Ceccarelli si migliora in tutto di 26 centimetri durante la rassegna tricolore, quando manca meno di un mese agli Europei under 20 di Boras (Svezia, 18-21 luglio). La figlia di Gianni Iapichino e Fiona May, con questa misura, può anche sperare nella clamorosa qualificazione al mondiale, in programma a Doha dal 27 settembre al 6 ottobre.

"Mi sembra impossibile"

"Non riesco a realizzare cosa ho fatto - le prime parole di Larissa - Il 6,54 al quinto salto mi ha lasciata perplessa, mancava un solo centimetro al record italiano e non poteva finire così. Mi sembra impossibile. mi sono detta 'Larissa, hai l'ultimo tentativo, hai già vinto il tuo titolo, divertiti e tira fuori il meglio'. E' arrivata la misura e non ci credevo! Oggi ho fatto una serie, a mio parere, mostruosa". "Finora avevo fatto solo 'garacce', con pochi salti, o col maltempo. Spesso in gara mi sono ritrovata stanca e scarica, perchè ho dovuto studiare parecchio e dormivo veramente poco. A scuola quest'anno mi hanno massacrata, ma sono sopravvissuta e tenevo tantissimo a questi campionati italiani", ha aggiunto la 16enne toscana.