La marciatrice del CUS Cagliari fa parte della squadra azzurra per i Mondiali di atletica in Qatar: 24 anni, gareggia con la speranza che la sua specialità venga inserita nel programma olimpico di Tokyo 2020
Una chiacchierata con Mariavittoria Becchetti alla vigilia dei Mondiali di Doha. Curiosità, gusti e sogni dell'atleta azzurra.
Nome: Mariavittoria
Soprannome: Mavi
Nata a Roma il 12/12/1994 (24 anni)
Segno zodiacale: Sagittario
Altezza: 1.58
Occhi: castani
Specialità: marcia 50 km
Record: PB e SB 4h26'10 (2019)
Il tuo idolo sportivo
Non ho un vero e proprio idolo, ma ci sono alcuni atleti che ammiro molto, tra cui per fortuna i miei compagni di allenamento Antonella Palmisano e Massimo Stano.
Quando hai capito di avere i superpoteri?
Da piccola mi divertivo a sfidare su piccole gare di velocità il bambino più alto della classe, che giocava a basket. Non mi sono arresa finché non l'ho battuto (e a dir la verità ho continuato a provarci anche dopo). Lì credo di aver capito non che avrei potuto sfondare nella velocità, ma piuttosto di possedere una forza di volontà fuori dal normale.
E ricordi il momento in cui hai realizzato per la prima volta di poterti dedicare da professionista alla tua specialità?
Dico sempre che mi alleno e gareggio come una professionista, ma purtroppo per il momento fare l'atleta non coincide con la mia attività lavorativa. Comunque ho iniziato ad avere un approccio più professionistico quando ho capito che di avere le potenzialità per entrare in nazionale giovanile e da lí, di anno in anno, ho iniziato a prestare sempre più attenzione ai dettagli che fanno la differenza.
Quali altri sport segui?
Non ci sono altri sport che seguo allo stesso modo dell'atletica, ma comunque provo interesse per diversi sport, tra cui il motociclismo.
Film preferito
I film che preferisco sono solitamente quelli con delle protagoniste femminili dal carattere forte. Uno tra questi è "il diritto di contare".
Serie tv
Orange is the new black, Breaking Bad.
Hobby
Mi piace molto la musica, ho suonato il pianoforte per 10 anni e amo stare in mezzo alla natura e agli animali.
La tua canzone del 2019?
Sabbia di Ultimo.
Ultimo libro letto?
Sto leggendo "Augustus", un romanzo storico.
Viaggio dei sogni
Un mega road trip in macchina in giro per gli Stati Uniti con il mio fidanzato per visitare quegli immensi stradoni nel deserto.
Frase preferita/motto
"La forza non deriva dalle capacità fisiche, ma da una volontà indomita" di Gandhi.
Cibo preferito
Difficile scegliere perché sono una buona forchetta, ma un cibo che amo molto è la pasta al forno.
Un tuo pregio e un tuo difetto
Un mio pregio, che è anche un difetto, è che quando faccio qualcosa, devo poterci dedicare tutta me stessa. Troppo spesso non riesco a prendere le cose alla leggera.
Una cosa che non sopporti
Non sopporto le ingiustizie di ogni genere, in particolare i riconoscimenti immeritati e l'assenza di meritocrazia.
Cosa ti aspetti da Doha?
A Doha vorrei maturare sia come atleta che come persona, nel modo in cui solo la 50km di marcia sa fare e nella speranza che questa distanza sia inserita anche al femminile nel programma olimpico di Tokyo 2020, dal momento che è l'unica manifestazione da cui, per ora, è stata esclusa.