LA 28enne marciatrice delle Fiamme Gialle, cresciuta con Mila&Shiro, si ispira a Rocky Balboa. Profilo perfetto per accettare la sfida lanciata dal Mondiale di Doha, che propone la marcia in orario notturno con 37 gradi di temperatura
Una chiacchierata con Antonella Palmisano alla vigilia dei Mondiali di Doha. Curiosità, gusti e sogni dell'atleta azzurra.
Nome: Antonella
Soprannome: Nelly o ancora "cipó" che vuol dire cipolla. Questo è il soprannome che mi ha dato mio marito circa 7 anni fa, quando abitavamo in una piccola stanza e non avendo posto avevo delle cipolle sotto al letto, puoi immaginare l'odore! ma anche perché la cipolla la uso ovunque ahimé tradizioni di famiglia :) da quel giorno anche il mio gruppo di allenamenti mi chiama così.
Nata a Mottola (TA) il 06-08-91 (28 anni)
Segno zodiacale: Leone
Altezza 1.60 facendo tanto stretching.
Occhi castani e capelli... castani una volta, adesso sono alle prese con un color rame/rosso che mi perseguita da troppi anni
Specialità: la marcia
Record: personale sulla 20km 1h 26' 36". Stagionale purtroppo non ho una 20 km, mi sono ritirata in coppa Europa.
I tuoi idoli sportivi?
Avevo un idolo sportivo, mi piaceva la sua determinazione e la sua tecnica divina a cui io mi ispiravo quando iniziai a marciare, ma purtroppo adesso non si può più prenderlo in considerazione. Mi ispiro anche al personaggio di Rocky perché fin da bambina mio padre mi ha sempre inculcato le sue gesta le sue citazioni e ad ogni mia gara continuava a ripetermi "non fa male!". Sì, è ovvio, la gara non è un combattimento ihihihi
A noi puoi dirlo: quando hai capito di avere i superpoteri?
Ho capito di avere dei super poteri quando un giorno in terza media mi chiesero di partecipare ad una gara di 2 km con i più forti di ogni classe e ricordo di essere arrivata seconda dopo un maschietto, e da lì partecipai ad una serie di gare campestri dove incredula arrivai prima o al massimo terza. Ma in realtà non avevo tutti questi super poteri perché da li a qualche anno capii che ero scarsissima nella corsa e mi buttai nella marcia, d'altronde si dice che la marcia è "l'ultima spiaggia" ma devo dire che a me quest'ultima spiaggia mi piaceva un sacco.
E ricordi il momento in cui hai realizzato per la prima volta di poterti dedicare da professionista all'atletica?
Quando mi presero in Fiamme Gialle nel 2010 capii che l'atletica dei bambini era finita e che ormai ero una vera professionista...
Quali altri sport segui?
Mi piace guardare qualche volta le partite di pallavolo, da ex pallavolista e soprattutto cresciuta con Mila e Shiro :)
E con le serie tv come sei messa?
Credo che nessuna serie che finora ho guardato batta Prison Break, fantastica!
Ultimo libro letto?
Ultimamente un libro che mi ha colpito è stato Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere.
Che musica ascolti Nelly?
Le canzoni a cui mi ispiro sono solitamente canzoni di cartoni animati, una cosa buffa sono consapevole, mi caricano e mi fanno vedere il mondo ancora con gli occhi da bambina.
La tua frase preferita, mantra o motto insomma
"If you can dream it you can do it".
Il viaggio dei tuoi sogni?
Credo di non avere un viaggio da sogno, mi piacerebbe viaggiare tanto per ammirare e conoscere il mondo.
Cibo preferito, a parte la cipolla?
Dipende dai periodi dell'anno, adesso a pochi giorni dalla gara ti direi qualsiasi cosa come patatine fritte, hamburger, parmigiana, carbonara, pizza tutte cose abbastanza pesanti ma si tratta solo di piccoli periodi, il cibo di cui non riesco a fare a meno sono i dolci.
Un tuo pregio
Sono determinata nel mio lavoro
Ora svelaci un tuo difetto
Troppo rompiscatole ihhiiihiiiiii
Che cosa che non sopporti?
Provo odio profondo per le zanzare perché riescono a pungermi anche con il repellente!!!
Buone notizie: pare che a Doha non pungano. Ma tu cosa ti aspetti da questo Mondiale?
Doha sarà una gara molto particolare, caldo, umidità e infine non meno complicato sarà l'orario della gara alle 23.30 ore locali e 22.30 ore italiane. È quasi un mese che abbiamo iniziato io e i miei compagni di squadra, gradualmente, ad allenarci di sera sino a simulare nell'ultima settimana le condizioni gara. Non è affatto facile spostare il ritmo circadiano. Credo assolutamente che ogni gara abbia una propria storia e questa ne è la conferma. Sarà difficile per tutti ma a noi atleti le cose troppo facili non piacciono! Quello che mi aspetto è riuscire ad esprimermi al meglio nonostante le condizioni e divertirmi ;)