Milano Marathon 2021, tempi da record: miglior prestazione mondiale stagionale

Atletica
ph. @milanomarathon

Tempi da record alla Milano Marathon 2021: miglior crono dell’anno a livello mondiale e miglior crono di sempre sul suolo italiano maschile e femminile. Tra gli uomini trionfo di Titus Ekiru, dominio di Gebremaryam Hiwot Gebrekidan tra le donne. La somma del tempo del vincitore e di quello della vincitrice posiziona la Milano Marathon al settimo posto tra le maratone più veloci di sempre

Primato su suolo italiano e miglior prestazione mondiale stagionale: grandissimi risultati alla Generali Milano Marathon 2021 Special Edition, che ha visto trionfare il keniano Titus Ekiru tra gli uomini e l'etiope Gebremaryam Hiwot Gebrekidan tra le donne. Condizioni ideali per la maratona milanese: il clima fresco e asciutto - alla partenza, alle 6:30, la temperatura era di 13° C - e il percorso velocissimo - un circuito di 7,5 km da percorrere cinque volte dopo un primo giro di 4.695 metri - hanno favorito le straordinarie prestazioni degli atleti in gara: Ekiru, che si è confermato vincitore rispetto all'ultima edizione del 2019, ha chiuso la maratona in 2h02’57”; Gebrekidan ha fissato il cronometro su 2h19’34”. Entrambi hanno demolito i record all-comers italiani della maratona. Grazie ai tempi registrati, la Milano Marathon 2021 si rivela la maratona più veloce di sempre tra quelle corse a maggio e la somma del tempo del vincitore e di quello della vincitrice la posiziona al settimo posto tra le maratone più veloci di sempre.

I risultati

In ambito maschile Ekiru ha battuto il vecchio record della gara, 2h04’46”, e il miglior crono mondiale dell'anno, 2h04’30”, stabilito da Eliud Kipchoge. L'azione del campione keniota, 28 anni, è partita al trentacinquesimo chilometro, quando ha spinto sull'aceleratore lasciandosi alle spalle tutti i concorrenti. Dietro di lui, sul podio, altri due esponenti del Kenya, entrambi con tempi stratosferici: Reuben Kipyego (2h03’55”) e Barnabas Kiptum (2h04’17”). Addirittura in cinque gli atleti rimasti sotto il muro delle 2h05’00”: oltre ai tre sul podio, hanno abbattuto il veccho record della maratona di Milano anche il quarto e il quinto classificato, gli etiopi Seifu tura Abdiwak (2h04'29") e Leul Gebresilase Aleme (2h04'30"). Primo italiano in classifica Alessandro Giacobazzi, 29°, con un tempo di 2h17’36”. Nella gara femminile, ancora più netto il dominio di Gebrekidan, già in fuga alla mezza maratona con un vantaggio di 20 secondi sulle inseguitrici. Alle sue spalle, si è piazzata al secondo posto la keniana Rachel Mutgaa (2h22’50”), mentre in terza posizione si è classificata Eunice Chumba (2h23’10”), portacolori del Bahrein: tempi da record anche per loro, con 15 atlete in totale scese sotto la soglia delle 2h30'00". Grande prova anche dell'italiana Anna Incerti, 41 anni, che ha chiuso al 17° posto con 2h31'17".