Maratona di Roma: vince a sorpresa il marocchino Taoufik Allam, 6° Crippa

Atletica
maratona_roma

Oltre trentamila iscritti e vittoria a sorpresa nella Maratona di Roma 2023. Tre italiani nella top ten. L'assessore Onorato esulta: "E' stata una grande festa di sport"

ascolta articolo

Il marocchino Taoufik Allam ha vinto la Acea Run Rome The Marathon in 2h07'43", precedendo i keniani Wilfred Kigen (2h08'45") e Rogers Keror (2h10'50"). Per l'Italia il miglior piazzamento è stato quello di Neka Crippa, che con il tempo di 2h12'10" ha tagliato il traguardo sui Fori Imperiali in sesta posizione, mentre Stefano La Rosa e Alessandro Giacobazzi hanno terminato la gara rispettivamente in ottava e nona posizione.  Nella gara femminile, vittoria per la keniana Betty Chepkwony, che in 2h23'01" ha fatto segnare l'undicesimo tempo assoluto. Sul podio sono salite anche le etiope Fozya Jemal Amid (2h25'08") e Zinash Getachew (2h25'58"). Numeri da record per l'edizione 2023: oltre 30mila appassionati per le strade di Roma di cui 14mila gli iscritti alla gara competitiva.

La Coppa  degli Ultimi

E’ andata a Romano Dessì, 69 anni, atleta di Podistica Solidarietà la coppa pensata da Athletica Vaticana e l'Osservatore Romano di Strada per l'ultimo atleta che sarebbe passato in Piazza San Pietro. A consegnarla chi l’ha realizzata, Erwin Alfredo Benfeldt Rosada, "Con piacere saluto i partecipanti alla Maratona di Roma – ha detto durante l’Angelus odierno Papa Francesco, che aveva benedetto al coppa mercoledì scorso - . Mi congratulo perché, su impulso di Athletica Vaticana, fate di questo importante evento sportivo un'occasione di solidarietà in favore dei più poveri"

coppa ultimi

 Podio keniano alla Stramilano, resiste il record del 2016

È tutto keniano il podio maschile della 50^ edizione della Stramilano: ad aggiudicarsi l'oro è il 19enne debuttante Cosmas Mwangi Boi con un tempo di 59'40", seguito da Isaac Kipkemboi Too (1h01'05"). La medaglia di bronzo va a Bernard Musau Wambua (1h04"57''). Tra gli italiani mette a segno un'ottima performance Salvatore Gambino (1h01"09"), quarto davanti a Pasquale Selvarolo (1h02'54"). Resta imbattuto il record dei 59'12" registrato nel 2016 da James Mwanj Wangari e superato a livello mondiale solo nel 2005. Tempi sotto il record di gara anche per il podio femminile: al primo posto l'atleta keniana Gladys Cherop Longari, con un tempo di 1h07'28". Stesso tempo per l'etiope Aberash Schilima Kebeda (1h07'28") e terzo posto per la sua connazionale Anchinalu Dessie Genaneh (1h07'30"). Prima tra le atlete italiana la vincitrice della scorsa edizione Giovanna Epis, al sesto posto con 1h12'01".