Atletica, mondiali indoor: Simonelli 2° nei 60 ostacoli. Bronzo per Dosso nei 60 donne

Sorride Lorenzo e piange di gioia in ginocchio Zaynab. Altre due medaglie azzurre brillano nelle notti di Glasgow: Simonelli è d’argento nei 60 ostacoli e Dosso è bronzo nei 60 metri. "Il Paolo Rosi ha un’aria magica", dicono in coro a fine gara riferendosi allo stadio a Roma dove si allenano e chiedendo se il loro allenatore Giorgio Frinolli fosse svenuto dall’emozione. Sono stati ancora una volta pazzeschi: la naturale conseguenza di una stagione ad altissimi livelli. "E poi siamo una squadra giovane e abbiamo già quattro medaglie”, aggiunge Zaynab che insieme a Lorenzo non sbaglia neanche a Glasgow, neanche a un mondiale.

Simonelli continua il suo 2024 da record ed è secondo solo a sua maestà Grant Holloway che con 7.29 istituisce il nuovo record dei campionati. L’azzurro corre in 7.43, un altro record italiano, il quarto in poche settimane. Incanta l’Emirates Arena con il taglio rasato con cui corre e mangia gli ostacoli e il cappello di paglia indossato insieme alla bandiera italiana: "Sono un grandissimo fan di One Piece e mi sento un po’ come il protagonista  Luffy, rido per la felicità e prendo tutto con leggerezza". Poi si commuove anche, quando in zona mista abbraccia la compagna di allenamenti. 

Zaynab Dosso corre in 7.05, stesso crono della semifinale con cui è diventata la prima italiana di sempre in una finale mondiale ed è dietro solo a Ewa Swoboda, argento e  Julien Alfred, oro. "Questa medaglia la volevo tanto - dice con il viso rigato dalle emozioni incontenibili -. Ho visto Lorenzo che vinceva e mi sono detta: ‘Non posso tornare a casa senza nulla’”. E l’incertezza l’ha tenuta con il fiato sospeso fino a quando il risultato non si è illuminato sul tabellone. "Sui 100 pagherà ancora di più come sto correndo", assicura Dosso che dà l’assist a Simonelli: "Holloway è quasi imbattibile, e preciso quasi. Per me l’importante è continuare a gareggiare con atleti come lui per migliorare gara dopo gara". Il 21 enne romano poi invita tutti a venire a tifarlo a Roma agli Europei di giugno: "Perché sarà uno spettacolo e vinceremo altre medaglie”. E Dosso ci scherza: “Lui lo dice e lo fa. Come stasera!" 19, 21, 24 se volete giocatevi questi numeri azzurri perché sono gli anni di due argenti mondiali Furlani-Simonelli e del bronzo Dosso tutti vinti nella stessa giornata. Il futuro dell’atletica leggera italiana è in buone mani.