Maratona Roma 2024: i risultati: vincono i keniani Rutto e Lagat

Atletica

Il keniano Asbel Rutto vince col nuovo record della maratona di Roma (battuto di 3 minuti il suo precedente primato!), fra le donen successo di Ivyne Lagat. Record di partecipanti

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Una maratona da record, in tutti i sensi. Sotto il cielo di Roma, la 29^ edizione della Acea Run Rome The Marathon è stata gara da primato per numero di partecipanti e di stranieri in corsa, ma soprattutto ha fatto segnare il miglior tempo di sempre sul percorso, col vincitore della gara uomini Asbel Rutto.  Il maratoneta keniano ha condotto una gara in completo assolo tagliando il traguardo in 2h06'24": è il nuovo record della maratona di Roma, che migliora il personale di Rutto di circa 3'. Anche tra le donne vittoria keniana: Ivyne Lagat conclude in 2h24'35" sgretolando il proprio primato personale di 2h41'54". Il podio maschile è completato da altri due atleti dal Kenya, Brian Kipsang in 2h07'56" e Sila Kiptoo in 2h08'09". Su quello femminile, secondo posto per Lydia Simiyu, keniana, in 2h25'10" e terzo per l'etiope Emebet Niguse in 2h26'41". 

Onorato: "Battuto ogni record nazionale"

"Questa edizione batte ogni record nazionale delle corse su strada - ha commentato Alessandro Onorato, assessore di Roma Capitale ai grandi eventi, sport, turismo e moda -. Una straordinaria giornata di sport per i 40mila runners che hanno partecipato. Come per le romane e i romani che si sono goduti lo spettacolo di quest'onda colorata con partecipanti provenienti da ogni parte d'Italia e da 110 nazioni. Lo sport si conferma un collante meraviglioso capace di coinvolgere e appassionare. Una leva potentissima per turismo ed economia cittadina. Complimenti agli organizzatori, ai volontari, alle forze dell'ordine e agli agenti della polizia locale che hanno reso possibile questa meravigliosa mattinata romana". 

Run for water

Quest’anno la Maratona ha scelto come hashtag #runforwater per sottolineare il profondo legame che unisce sport e acqua e l’importanza delle risorse idriche per tutelare la salute delle persone e la salute del pianeta Terra. Lungo gli oltre 42 chilometri di gara, Acea ha garantito molti punti di ristoro, con circa 60mila litri d’acqua a disposizione degli atleti e oltre 100mila bicchieri biocompostabili, in ottica di economia circolare. Tra sport, salute e acqua esiste infatti un legame indissolubile che il Gruppo Acea ha voluto sintetizzare anche con Acea WaidyWow, un’app che permette di individuare fontane e nasoni, da cui potersi dissetare, e offre anche la possibilità di controllare il proprio livello di idratazione. L’obiettivo del Gruppo Acea è quello di promuovere una nuova educazione al risparmio idrico e ribadire il suo impegno nella difesa dell’acqua e dell’ambiente dinanzi agli scenari imposti dal cambiamento climatico e rischio siccità. In linea con questo impegno, l’azienda ha siglato in febbraio un Protocollo d’intesa triennale con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per promuovere nelle scuole attività di informazione e formazione sull’uso consapevole dell’acqua. Il protocollo, che rappresenta una novità sul piano nazionale ed europeo, ha l’obiettivo di approfondire tutte le tematiche legate al ciclo idrico per diffondere tra i giovani una nuova cultura dell’acqua.-