Open 2016, gli italiani in gara: occhio a Bertasio

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Sette vittorie azzurre in 72 edizioni dell'Open di casa. Più o meno una ogni 10 anni. Il più continuo di tutti in questa stagione è stato il compagno di circolo di Manassero a Gardagolf. In lotta per la vittoria una settimana fa in Olanda, è crollato nell'ultimo giro, comprensibile visto che è un rookie

Sette vittorie italiane in 72 edizioni dell'Open di casa. Più o meno una ogni 10 anni. Ed esattamente 10 anni fa l'ultimo trionfo, Francesco Molinari nel 2006 a Tolcinasco. L'uomo su cui puntare ancora, ma non l'unico visto che sono ben 21 gli italiani al via al golf club Milano.

Francesco è il numero 1 d'Italia, quest'anno ha giocato pochissimo in Europa, appena tre tornei, la sua carriera ormai si è spostata negli States: ha fatto in tempo comunque a cogliere un bellissimo secondo posto in Francia, in mancanza di un successo il miglior risultato stagionale del nostro golf. Subito dietro il terzo posto in Scozia di Matteo Manassero, tornato finalmente protagonista dopo due anni bui. A 23 anni Matteo è l'italiano più vincente in attività, già 4 successi sul Tour europeo, nell'Open di casa il miglior risultato è un terzo posto nel 2012.

L'azzurro più continuo di tutti in questa stagione è stato però a sorpresa il suo amico e compagno di circolo a Gardagolf, Nino Bertasio. In lotta per la vittoria una settimana fa in Olanda, è crollato nell'ultimo giro, comprensibile visto che è un rookie. A proposito di giovani, anzi giovanissimi considerato che ha appena 19 ani: è in forma anche Renato Paratore, settimo due settimane fa in Svizzera. Ma occhio pure a Edoardo Molinari e tutti gli altri, compresi 5 dilettanti: nel golf le soprese non mancano mai.