Il campione californiano tornerà in campo ad Augusta (Georgia, Usa) per l’86^ edizione del ‘The Masters’ che è in programma dal 7 al 10 aprile prossimo (live tutti i giorni su Sky Sport Arena). Woods lo farà a distanza di 14 mesi dal grave incidente d’auto in cui è rimasto coinvolto a Los Angeles. E alla domanda se è pronto per vincere, ha risposto senza dubbi: "Sì"
Le idee le ha molto chiare Tiger Woods. E lo ha fatto sapere a tutto il mondo in conferenza stampa ad Augusta. Ai comeback ci ha abituati da tempo. L’ultimo nel 2019 quando si è messo sulle spalle la quinta green jacket della carriera. Dopo il terribile incidente del 23 febbraio 2021, dove ha rischiato persino l’amputazione della gamba destra, nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe tornato all’Augusta National e soprattutto con un’idea ben chiara nella testa, vincere questa 86^ edizione, nell’anno del 25° anniversario del suo primo trionfo, quello del 1997 con 12 colpi di vantaggio, il più ampio margine di vittoria nella storia del Masters. Tiger, 15 volte campione major, 46 anni anni compiuti, non gioca un evento del world ranking da novembre 2020 occupando la posizione numero 944 della classifica mondiale. Nonostante tutto è ancora lì pronto a fare la differenza. Domenica, ad Augusta, accompagnato da uno dei caddie che ha fatto con lui la storia del golf, Joe Lacava, sembrava di essere già in un giorno di gara. Il solo suo spostamento dalla clubhouse al tee della buca 1 ha scatenato un vero e proprio boato. In campo per il primo giro giocherà con il sudafricano Louis Ossthuizen ed il cileno Nieman. Potrà essere davvero competitivo in campo contro un Rham, un Koepka o un Mcilroy? L’unica risposta che ci possiamo dare alla vigilia del grande spettacolo è una sola. Tiger Woods combatte ancora. È tornato ed ancora una volta all’Augusta National vuole vincere...