Harrijasotzaile, il campionato di sollevamento massi celebre nei Paesi Baschi
Un viaggio alla scoperta degli sport più strani e pazzi del mondo. Perché di vere e proprie "discipline" si tratta, con tanto di regolamento, campionati internazionali e seguito di tifosi e appassionati. Sapevate ad esempio che sollevare massi enormi è lo sport tradizionale dei Paesi Baschi? E ci sono anche bambine che lo praticano fin da piccole
Si chiama “Harrijasotzailea” e lo potremmo tradurre in “sollevamento massi”. La disciplina ha origini lontane e ben radicate in un territorio, quello basco, dove è considerato uno sport tradizionale
Dal basco “harri” (pietra) e “jaso” (sollevare) si tratta di una versione “grezza” del sollevamento pesi e prende spunto dal lavoro e dalle fatiche quotidiane affrontate dagli uomini (ma non solo, come vedremo)
COME SI GIOCA
Le regole sono semplicissime: due atleti si sfidano cercando di alzare da terra il maggior numero di macigni di differente peso, forma e dimensioni. Il sasso deve essere sollevato fin sopra alla spalla dei concorrenti, e a quel punto può essere lasciato cadere. I due avversari non sollevano mai contemporaneamente, ma uno alla volta, alla presenza di due giudici, uno che conta il tempo e un altro per assicurarsi che la pietra sia stata correttamente sollevata
Il pubblico solitamente partecipa gridando il numero di volte che la pietra è stata sollevata e vince chi la solleva più volte nel tempo assegnato. Un’altra variante è quella per cui ci si sfida sollevando a turno una pietra più pesante di quella dell’avversario
All'inizio del '900 vennero definiti i pesi delle pietre, solitamente di granito, distinguendo quattro forme geometriche: cilindro, cubo, sfera e parallelepipedo rettangolare. Il peso delle pietre è tradizionalmente misurato in "arroba" (12,5 kg). Gli "attrezzi" del mestiere? Eccoli:
- "zilindroa" (cilindro), di solito del peso di 100, 112.5 o 125 kg
- "biribila" (tonda), del peso di 112.5 o 125 kg
- "laukizuzena" (rettangolare), di peso compreso tra 125 e 212.5 kg
- "kuboa" (cubo), peso tra 125 e 212.5 kg
I RECORD
Uno dei più famosi campioni è Iñaki Perurena (nella foto), che nel 1999 ha raggiunto il record di 1000 sollevamenti continui di una pietra da 100 kg in 5 ore, 4 minuti e 46 secondi. È stato anche il primo a sollevare pietre di peso pari o superiore a 300 kg, raggiungendo i 322 kg nel 1994, battuto poi da Mieltxo Saralegi (originario di Leiza come Perurena), che detiene l'attuale record (329 kg) dal 2001
La tradizione di questo sport è così radicata nel territorio basco che le giovani leve si cimentano fin da piccole. E non pensiate che sia una disciplina esclusivamente maschile!
Udane Ostolaza, nella foto all'età di 15 anni, solleva pietre da quando ne aveva 7. Il suo record? Una pietra rettangolare da 85 kg
Eccola impegnata in una faticosa sessione di allenamento nella città basca spagnola di Orio
La "piccola" Udane nella sua palestra, tra le pietre con cui gioca fin da bambina
La giusta presa ha grande importanza in questo sport. A maggior ragione se si solleva a piedi nudi...