Dopo la vittoria contro l'Ortigia, la squadra di Rudic è pronta a ricominciare il cammino in Champions League. Ospiti della Pro Recco, gli ungheresi dell'Eger secondi in campionato alle spalle del Ferencvaros già battuto a novembre. Alle 20.30 in diretta su Sky Sport Uno
L'anno nuovo dei campioni è cominciato esattamente come era finito quello vecchio: vincendo. In campionato, a Siracusa contro l'Ortigia, i ragazzi di Rudic hanno conquistato la loro undicesima vittoria (sulle dodici gare in programma, con l'unico intoppo della partita persa a tavolino contro il Posillipo) e mantenuto il primato a pari merito con il Brescia. E se la scena nazionale, sfide contro lo stesso Brescia a parte, resta di facile assaggio, è quella della Champions League che continua ad intrigare di più. Anche quando, come in questo caso, l'avversario non sembra potersi elevare alla stessa altezza.
Nella vasca della "Carmen Longo" di Bologna, già festosa cornice della partita contro la Steaua Bucarest un mese fa, la Pro Recco aspetta gli ungheresi dell'Eger pronta a prendersi la sesta vittoria consecutiva. La squadra che è passata a Barcellona una settimana prima di Natale, con l'abbacinante pallanuoto giocata nei primi due tempi, nonostante la pausa del terzo e l'autorevole reazione del quarto, non può aver paura dei suoi prossimi avversari, secondi nel loro campionato (alle spalle del Ferencavaros, già battuto a Sori) ma senza vero lignaggio europeo, né come storia di club né come curriculum individuale e, nel complesso, di cifra tecnica assai più bassa rispetto al gruppo capitanato da Aleksandar Ivovic (a proposito, il montenegrino è stato nominato "giocatore dell'anno" dalla rivista americana Swimming World, una sorta di France Football degli sport acquatici). Gruppo ulteriormente rafforzato dal recupero di Micheal Bodegas, finalmente guarito dall'infortunio alla spalla, e da Luca Cupido, l'italo-americano che Rudic potrà utilizzare proprio e solo in Champions League.
E' il penultimo atto del girone d'andata che la Pro Recco chiuderà a Mosca, contro la Dinamo, il 23 gennaio. Poterlo fare con il percorso netto sarebbe, seppur solo statisticamente, una prima soddisfazione e darebbe la consapevolezza che, sì, la strada per le Final Eight di Hannover è quella giusta. Anche migliore di quella di un anno fa (i recchelini chiusero la fase a gruppi con tredici vittorie ed un'unica sconfitta).
Rudic lo ripete sempre: “Un passo alla volta”. E soprattutto adesso tutte le gare servono per perfezionare… il perfezionabile. Anche per questa Pro Recco che, anno vecchio e nuovo che sia, sa solo vincere. Nello stesso girone, partitissima per il Brescia in casa del Barceloneta, squadra con cui condivide il secondo posto. Nel girone B la BPM Sport Management riceve a Busto Arsizio lo Spandau Berlino.