Settecolli, Paltrinieri super: è record europeo nei 1500 stile libero

Nuoto

Il nuotatore carpigiano ritocca il record europeo dei 1500 stile libero, chiudendo con il tempo di 14'33''10. Il precedente primato lo aveva realizzato sempre Greg nel 2016, alle Olimpiadi di Rio (14'34''04). "Non avrei mai sognato un crono così, sono felice: l'acqua non è più un peso"

Il 13 agosto porta bene a Gregorio Paltrinieri. Quattro anni fa, alle Olimpiadi di Rio, aveva stabilito il primato europeo nei 1500 stile libero. Oggi, sempre il 13 agosto, torna re della disciplina ritoccando il suo record continentale. Abbattuto il muro del del 14'34'', il nuotatore carpigiano ha chiuso in 14'33''10 nella gara del Trofeo Settecolli a Roma. "È veramente forte questo tempo, non lo avrei mai sognato. Ieri ho fatto bene negli 800, sono contentissimo di questa due giorni. Credo di essere stato sempre coraggioso negli anni a fare quello che volevo fare. Sentivo che era il momento giusto per cambiare, come in una relazione amorosa, quando manca qualcosa meglio andarsene. Prendo le gare in maniera diversa, sono contento", ha ammesso al termine della gara il campione azzurro. Poi ancora. "Sono stati 4 anni lunghissimi, in cui non riuscivo a trovare la forma giusta. Sono contentissimo, l'acqua non è più un peso". In questo quadriennio Paltrinieri ha gioito soprattutto negli 800 metri e ha iniziato a nuotare in acque libere, strappando il pass per Tokyo anche nel fondo. "Manca ancora tanto per l'Olimpiade, sono curioso anche in mare - ha proseguito -. Abbiamo iniziato una preparazione e voglio vedere come va". 

125 volte Pellegrini: "Ma non è un gran tempo"

Federica Pellegrini centra la vittoria Tricolore numero 125 nei suoi 200 stile libero. La veneta ha battuto la belga Valentine Dumont allo sprint in '1'57"80. "Non è un grandissimo tempo - ha ammesso la veneta - ma non mi sono mai inventata niente: tutti i miei tempi più veloci li ho nuotati dopo essermi spaccata la schiena e anche adesso ho bisogno di lavorare". Nei 200 stile uomini ottimo crono di Marco De Tullio, che in 1'46"56 mette in fila il suo compagno di allenamento Gabriele Detti alla corte di Morini. Ma il vero exploit tra i giovani è del 21enne Alberto Razzetti (nuovo record italiano nei 200 misti con il tempo di 1'58"09). Il primato era di Alessio Boggiatto, che lo aveva conquistato nella stessa piscina di Roma nel 2009 all'epoca dei costumi gommati. Nei 200 rana il titolo italiano va a una sorprendente Martina Carraro (2'25''67), ma la vittoria va ancora alla svizzera Lisa Mamie in 2'24''27. Nei 200 dorso donne tempo non straordinario di Margherita Panziera, che comunque vince con 2'08''29, davanti a Zofkova e Cenci. In mattinata Simone Barlaam supera ancora una volta se stesso stabilendo il terzo record mondiale in tre giorni.