Champions Pallanuoto, Pro Recco batte Olympiacos. Ortigia ko. VIDEO

pallanuoto
Daniele Barone

Daniele Barone

Credit foto DeepBlueMedia / Giorgio Scala

La Pro Recco non lascia scampo all'Olympiacos, greci ko 14-8. I liguri volano a punteggio pieno e si prendono il primo posto con 12 punti dopo 4 partite, alla pari con lo Jug, e la prossima partita sarà proprio lo scontro diretto contro i croati. Ortigia che resta a quota 3 nella classifica del suo girone

Bilancio in chiaroscuro per le due italiane scese in vasca nella prima giornata di questa seconda fase di Champions, perché l'Ortigia ha perso con un po' di rimpianti il suo match contro lo Jug, mentre ha vinto nettamente la Pro Recco. Il ct del Settebello, Sandro Campagna, ha definito "molto buone le prestazioni delle italiane: l'Ortigia pur non iniziando bene l'incontro ha reagito alla grande ed è stata un gol sotto fino a un minuto e mezzo dalla fine, giocandosi la partita avendo l'opportunità di pareggiarla. La Pro Recco ha fatto una partita strepitosa dall'inizio alla fine, i sei gol di scarto ci stanno tutti e potevano essere anche di più senza alcune disattenzioni".
Pro Recco che vola a punteggio pieno e si prende il primo posto con 12 punti dopo 4 partite, alla pari con lo Jug, e la prossima partita sarà proprio lo scontro diretto contro i croati. Ortigia che resta a quota 3 nella classifica del suo girone.


JUG-ORTIGIA 8-6

di Dario Massara
 

Una sconfitta di cui andare orgogliosi. Sembra un paradosso ma non lo è affatto. Ortigia esce dall’acqua della piscina di Ostia con la rabbia di chi sa di aver avuto a portata di mano un risultato pazzesco: far punti contro una delle squadre più forti d’Europa. Alla fine ha vinto lo Jug, 8-6, ma Ortigia è rimasta in partita fino alla fine. Una brutta partenza quella dei siciliani, subito 3-0 sotto. Poi il primo squillo con uno dei pezzi pregiati, Francesco Cassia, classe 2002. Ad inizio secondo parziale ci pensa il sinistro di Gallo a rimettere in partita Ortigia ma punti nell’orgoglio i croati riprendono il largo fino a rimettere 3 gol di distanza. In avvio di terzo tempo un altro gol “giovane”, quello di Pippo Ferrero, anche lui 19enne.
 

Sono i ragazzini terribili di Ortigia a spingere la squadra di Piccardo fino al 7-6 segnato addirittura da un classe 2003, Ciccio Condemi. A fine dicembre ha compiuto 17 anni e adesso fa gol in Champions League. Nell’ultimo tempo sono finite le forze e i più esperti hanno portato a casa la vittoria chiudendo la sfida con la rete di Fatovic. Fare anche un punto contro lo Jug sarebbe stato come arricchire la parete di uno scalpo importante, ma essersi dimostrati all’altezza di avversari così tanto forti e titolati vale più o meno lo stesso. Adesso c’è da pensare alla sfida contro lo Spandau Berlino.

Tante delle speranze di una storica qualificazione alla final eight passano dalla partita contro i tedeschi. Con l’orgoglio di questa prima avventura in Champions, e con la forza dei giovanissimi talenti, l’impresa non sembra un miraggio ma un concreto progetto da portare a termine.