L'Italia torna sul gradino più alto del podio ai mondiali di nuoto in vasca corta ad Abu Dhabi, grazie al successo di Matteo Rivolta nei 100 farfalla. Bronzo per Simona Quadarella negli 800 stile libero e per la staffetta azzurra nella 50x50 mista mista
Sale a otto il bottino dell’Italia del nuoto dopo le prime tre giornate ai Mondiali in vasca corta. Ma ad Abu Dhabi è il grande giorno di Matteo Rivolta. L’azzurro trionfa nei 100 farfalla (48.87) davanti al sudafricano Le Clos conquistando così a 30 anni la medaglia più importante della sua carriera. In un anno che l’ha visto grande protagonista con gli Acqua Centurions nella International Swimming League. Con il cambio di coach. Dopo l’argento agli Europei di Kazan nei 50, arriva l’oro mondiale nei 100. Con l’Italia che si scopre grande nella farfalla. Quello di Rivolta è infatti il secondo oro di questa edizione, dopo quello di Razzetti nei 200. Una gara dominata dall’inizio alla fine dal nuotatore lombardo entrato in finale con il miglior tempo assoluto.
Bronzo Quadarella e 4x50 mista mista
Torna a sorridere anche Simona Quadarella che conquista un ottimo bronzo negli 800 stile libero dominati dalla cinese Li (8.02.90). L’azzurra, che non aveva brillato in batteria, ha tirato fuori una grande prova d’orgoglio in una finale di altissimo livello migliorando anche il proprio primato personale nuotando in 8.07.99. Sesta Martina Caramignoli. La terza giornata per l’Italia si chiude in bellezza con la medaglia di bronzo della 4x50 mista mista. Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro (1.37.29) conquistano l’ottava medaglia azzurra chiudendo alle spalle di Olanda e Stati Uniti, ma davanti alla Russia.
Le finali azzurre
Quinto posto per Margherita Panziera (2.03.20) nella finale 200 dorso che ha visto il trionfo dell’americana White (2.01.58). Prova sottotono per l’azzurra, mai veramente in gara per una medaglia.
Le altre medaglie
Il primo oro di giornata, quello dei 200 rana uomini, non è andato al grande favorito della vigilia: il bielorusso Shymanovich, oro nei 100, che ha mancato clamorosamente l’accesso alla finale, ma all’americano Nic Fink (2.02.28). Siobhan Haughey bissa l’oro dei 200 stile, trionfando anche nei 100 stile 50.98, non lasciando scampo alla Sjostrom, che si deve accontentare dell’argento.
Le semifinali
Arrivano buone notizie da Thomas Ceccon (51.86) e Marco Orsi (52.03) che staccano il pass per la finale dei 100 misti con il quarto e settimo crono d’ingresso. In finale nei 50 stile anche Lorenzo Zazzeri (21.02). Non basta invece il nuovo personale a Leonardo Deplano (21.27) per centrare l’obiettivo. Sorride invece Silvia Di Pietro che stacca il pass per la finale dei 50 farfalla (25.25) con l’ultimo tempo d’ingresso utile. Nulla da fare per Elena Di Liddo (25.54). Strepitosa Costanza Cocconcelli che vince la seconda semifinale dei 100 misti (58.58) sfiorando il primato nazionale: l’azzurra entra in finale con il terzo tempo. Buone notizie anche per Lorenzo Mora (23.13) e Michele Lamberti (23.15) che domani saranno in acqua per una medaglia nei 50 dorso.