Champions pallanuoto, seconda giornata: la Pro Recco vince, Brescia battuto

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Daniele Barone

Daniele Barone

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Tutto facile per la Pro Recco, che nella seconda giornata della Champions League di pallanuoto ha vinto in casa dei croati dello Jug Dubronvnik per 14-7. Buona prestazione anche da parte del Brescia: dopo l'iniziale rimonta, i ragazzi di Bovo sono stati battuti 13-8 dal Novi Beograd

Una vittoria e una sconfitta nel bilancio della seconda giornata della Champions League di pallanuoto, come da pronostico. Perché che il Recco potesse espugnare la vasca dello JUG si poteva anche pensare e che il rinnovatissimo Brescia potesse soffrire e arrendersi contro i vice campioni d’Europa del Novi Beograd pure.

Jug Dubronvnik-Pro Recco 7-14 (3-3, 1-4, 1-3, 2-4)

Quello che ha sorpreso (o forse non dovremmo sorprenderci più) è la facilità con la quale il Recco ha liquefatto i suoi avversari, ai quali ha concesso equilibrio solo nel primo tempo, finito 3-3, per poi accelerare e far perdere le sue tracce. Impressionante la superiorità mostrata nel secondo e terzo tempo, chiusi con un complessivo 7-2: nel cuore della partita, per fare tutta la differenza del mondo. Solida dietro, un portiere in grande serata, perfetta davanti, mille soluzioni: la squadra di Sukno appare “ingiocabile”.

 

An Brescia-Novi Beograd 8-13 (2-4, 5-4, 1-1, 0-4)

Anche il Brescia ha stupito, almeno per come abbia prima saputo rimontare l’iniziale 0-3 e poi, palla dopo palla, rosicchiare le sicurezze del Novi Beograd fino a raggiungerlo all’inizio del terzo tempo, quando il gol di Guerrati gli ha consegnato l’8-8 e fatto sperare la gente di Mompiano che la partita la si potesse portare a casa. Invece li i ragazzi di Bovo - squadra tutta nuova e che deve ancora assemblarsi - si sono piantati e quelli di Gogic hanno allungato con cinque gol consecutivi.