Si tingono d'azzurro le pedane di Budapest al termine del Grand Prix FIE di spada maschile e femminile. L'inno di Mameli risuona al termine della gara femminile grazie a Mara Navarria che, dopo il successo di Tallinn nella gara d'esordio stagionale ed il secondo posto ottenuto di Doha a dicembre, torna sul gradino più alto del podio imponendosi grazie ad una prestazione eccellente
Per l'atleta friulana in forza al Centro Sportivo dell'Esercito e che da tre anni si è trasferita a Rapallo, si tratta del quinto successo in Coppa del Mondo della sua carriera agonistica. La finale ha visto Mara Navarria superare, al minuto supplementare, col punteggio di 5-4 la cinese Lin Sheng, dopo che in semifinale era stata brava a piazzare la stoccata decisiva del 14-13 contro la francese Marie-Florence Candassamy.
Nel suo percorso di gara verso il podio, Mara Navarria aveva inanellato il successo all'esordio di giornata contro la sudcoreana Lim Joo Mi per 15-9. A seguire aveva vinto i derby azzurri dapprima contro Brenda Briasco per 15-10 e poi contro Alberta Santuccio col punteggio di 11-9. Ai quarti l'azzurra aveva poi sconfitto l'estone Erika Kirpu per 15-8, approdando così in semifinale e cogliendo la certezza del podio. Una stoccata invece ha detto "no" al podio per Giulia Rizzi. E' stata quella messa a segno dalla francese Marie-Florence Candassamy nel match dei quarti che è valso il 15-14 finale, permettendo così alla transalpina di approdare in semifinale e "condannando" l'azzurra a rimanere ai piedi del podio.