L'Italia del fioretto domina sia tra le donne che tra gli uomini. In Corea del Sud la squadra femminile conquista l'oro nella tappa di Coppa del Mondo battendo in finale gli USA. Tra gli uomini in Giappone oro per Foconi e argento per Macchi
L'Italia del fioretto femminile chiude la spedizione di Coppa del Mondo, a Busan in Corea del Sud, con un altro oro nella seconda tappa stagionale di specialità. Un successo firmato dal quartetto composto da Arianna Errigo, Martina Favaretto, Anna Cristino ed Elena Tangherlini, che battendo in finale gli Stati Uniti d’America hanno fatto risuonare le note dell’Inno di Mameli appena 24 ore dopo la gara individuale di ieri (vinta da Tangherlini, con Cristino bronzo). La giornata delle azzurre è iniziata con una larga vittoria sulla Romania negli ottavi di finale per 45-13. Nei quarti, il quartetto italiano ha superato con il punteggio di 45-32 la Cina. Ancora un successo netto in semifinale per l’Italia che ha avuto la meglio sulla Francia con il risultato di 45-19, assicurandosi la certezza della medaglia che era sfuggita nella prima tappa di Coppa due settimane fa a Tunisi. Il match di finale ha riproposto la sfida infinita contro gli Stati Uniti d’America (Lee Kiefer, Lauren Scruggs, Zander Rhodes e Delphine Devore): capitan Arianna Errigo e compagne hanno comandato l’assalto sin dalle prime frazioni, esultando per il verdetto di 45-35 che ha riportato l’Italia delle fiorettiste sul gradino più alto del podio. Si conclude così una grandissima trasferta a Busan per il gruppo del fioretto femminile del CT Stefano Cerioni (in Corea presenti i maestri di staff Giovanna Trillini, Alessandro Puccini ed Eugenio Migliore) con due ori in altrettante gare, grazie al successo di Elena Tangherlini nell’individuale e alla vittoria a squadre di oggi, cui si aggiunge il bronzo conquistato ieri da Anna Cristino
In Giappone trionfo degli uomini del fioretto azzurro
Spettacolare doppietta per il fioretto maschile azzurro a Takasaki. In Giappone, nella seconda tappa stagionale di Coppa del Mondo, l’Italia del CT Stefano Cerioni domina nella gara individuale con l’oro di Alessio Foconi e l’argento di Filippo Macchi dopo una splendida finale conclusasi all’ultima stoccata. Il risultato di 15-14 nel derby tra amici e compagni di Nazionale permette al ternano dell’Aeronautica di tornare sul gradino più alto del podio (l’ultimo trionfo fu nel marzo 2023 a Busan) ma brilla anche il secondo posto del pisano delle Fiamme Oro che si riconferma nel gotha internazionale dopo l’argento olimpico dello scorso luglio a Parigi. La splendida giornata dei due fiorettisti azzurri è iniziata con i successi nei due derby del tabellone da 64 in cui Alessio Foconi si è imposto su Francesco Ingargiola per 15-10 e Filippo Macchi ha avuto la meglio su Giuseppe Franzoni con il punteggio di 15-10. Nel turno seguente il campione mondiale di Wuxi 2019 ha vinto 15-12 contro l’atleta neutrale Semenyuk mentre il vicecampione olimpico in carica si è qualificato a seguito del ritiro del francese Roger. Negli ottavi di finale Foconi ha eliminato agilmente il giapponese Nagano (15-4) e Macchi si è imbattuto in una nuova sfida tutta italiana in cui ha superato Giulio Lombardi (15-9). I due azzurri si sono guadagnati la certezza della “zona medaglie” con i successi dell’aviere umbro sul neutrale Borodachev per 15-14, dopo una grande rimonta di Alessio che era in svantaggio 11-14, e del poliziotto toscano sull’egiziano Hamza, battuto da Pippo 15-13. In semifinale la cavalcata in parallelo è proseguita con Foconi che ha piegato per 15-12 lo statunitense Massialas mentre Macchi si è preso la rivincita della finale di Parigi 2024, superando il campione olimpico Cheung di Hong Kong con il risultato di 15-9. Si è arrivati così alla finale tutta azzurra che ha visto Alessio Foconi conquistare l’oro vincendo in rimonta, per 15-14, un match vibrante che ha sancito l’argento per Filippo Macchi. Per il fiorettista classe ’90 dell’Aeronautica Militare si tratta dell’ottava vittoria in Coppa del Mondo nonché del 27° podio complessivamente di una super-carriera, mentre per il 23enne delle Fiamme Oro quella di Takasaki è la quarta medaglia in carriera nel circuito iridato.