Il francese batte Hirscher e ottiene il suo 18esimo successo in carriera, mentre l'azzurro si rende protagonista di una brutta caduta in Super G: trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro, nessuna lesione
E' Alexis Pinturault a vincere la combinata di Santa Caterina Valfurva, ultima gara maschile del 2016 di coppa del mondo. Il francese, al 18esimo successo in carriera, ha messo dietro di sè l'austriaco Marcel Hirscher, arrivato al 99esimo podio, e il norvegese Aleksander Kilde. Poche soddisfazioni invece per l'Italia: il migliore degli azzurri è Peter Fill, 18esimo, che ha tagliato il traguardo con 4'' e 21 centesimi di ritardo da Pinturault, mentre De Aliprandini ha chiuso col 28esimo posto. Dominik Paris, invece, ha inforcato nella prova di slalom dopo il quinto posto in Super G. Molta paura ma nessuna lesione per Innerhofer, finito a terra nella prima manche.
Nessuna lesione per Innerhofer - In Super G l'azzurro ha commesso un errore di valutazione della traiettoria e ha inforcato alla terzultima porta, proprio mentre stava facendo registrare il sesto miglior tempo. Rientrato a casa si è subito sottoposto a una risonanza magnetica presso l'ospedale di Brunico, dove è stata evidenziata una forte contusione ossea al ginocchio sinistro e alla muscolatura del polpaccio. Nessun interessamento invece per i legamenti. I tempi di recupero restano da valutare, ma non ci sono dubbi sul rientro di Innerhofer per i Mondiali di Saint Moritz del prossimo febbraio.
Una pista veramente maledetta la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina, per l'azzurro: la passata stagione, durante la prova di discesa, aveva centrato una porta mentre scendeva a una velocità superiore ai 120 km orari ed era arrivato al traguardo portandosi dietro il drappo rosso della porta.
La ripresa - La coppa del mondo maschile ora si prenderà una settimana di pausa per il Capodanno. Il prossimo appuntamento è per il pomeriggio di giovedì 5 gennaio con uno slalom speciale a Zagabria sulla pista del Monte dell'Orso, alla periferia della capitale croata.