Sci: slalom speciale Kranjska Gora, Shiffrin domina e fa 40. Indietro le azzurre

Nessuna sorpresa nello slalom speciale femminile di Kranjska Gora. Trionfo per la solita Mikaela Shiffrin, che pratica un altro sport rispetto alle avversarie e centra la doppietta sulla pista slovena dopo il gigante vinto sabato: la statunitense ha chiuso in 1'43''50, rifilando distacchi abissali a tutte le avversarie. Restano sotto i 2'' di gap solamente la svedese Frida Hansdotter, al podio numero 29 in carriera (+1''64) e la svizzera Wendy Holdener (+1''87). Shiffrin conquista il nono successo della stagione, il quarto consecutivo, con 13 podi. Prosegue inoltre il tassametro dei suoi record, con sette successi nelle ultime otto gare e 40 vittorie complessive in Coppa del Mondo, il tutto a nemmeno 23 anni. Di questo passo, diventerà entro marzo la miglior Under 23 di sempre; intanto si gode il vantaggio di 721 punti in Coppa del Mondo generale, ormai una formalità matematica. In ritardo le azzurre, con Chiara Costazza che è risultata la migliore in 12^ piazza con un tempo di 1'48''29 e ben 4''79 di distacco da Shiffrin. Male anche Irene Curtoni, 14^a +5''17, mentre Manuela Moelgg ha inforcato al termine della seconda manche dopo aver disputato una prova aggressiva e aver fatto segnare buoni intermedi. Rispetto al gigante di sabato, un grande freddo notturno ha completamente cambiato la condizioni della pista Podkoren, creando un fondo duro e compatto. Nemmeno il meteo ballerino è stato in grado di mutare le gerarchie in pista, con Shiffrin sempre sola al comando e le altre che hanno potuto solamente per la seconda posizione, come sempre negli ultimi tempi a questa parte. "Mi piaceva la pista, ho attaccato anche nella seconda manche - ha detto l'americana subito dopo il trionfo -. E' incredibile aver vinto sia in gigante che in slalom. Hirscher? E' fantastico, ha sempre voglia di vincere". Senti chi parla, verrebbe da dirle...