La sciatrice svizzera si aggiudica il SuperG femminile di Cortina d'Ampezzo. L'italiana Schnarf è seconda. Fuori Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin. Federica Brignone non ha partecipato alla gara per l'influenza
Lara Gut è la regina nel SuperG di Cortina d'Ampezzo. La svizzera (26 anni e 24 vittorie in Coppa) torna al successo dopo un anno con 1:14.78 e si piazza davanti a tutte, seguita da Johanna Schnarf, seconda con un ritardo di 14 centesimi: l'italiana conquista il secondo podio in carriera dopo la discesa di Crans Montana nel 2009. Terza l'austriaca Nicole Schmidhofer a 0.27 che precede la connazionale Anna Veith, a 0.31. Arrabbiata, delusa e sfortunata Sofia Goggia che, dopo aver sbagliato nella discesa libera di sabato, non si riscatta nel SuperG. La campionessa azzurra inizia perdendo subito l'appoggio di un bastone al cancelletto di partenza (abbassato al salto Duca d'Aosta per il vento molto forte nella parte alta della pista) e conclude ancora peggio la gara: finisce fuori in una curva, scivolando nella neve, ma si rialza immediatamente ritrovando il controllo degli sci. Giornata no per la bergamasca, così come per Mikaela Shiffrin che esce dal tracciato. Niente da fare per la statunitense, a caccia del primo podio in SuperG. Sesta Lindsey Vonn, reduce dal successo in discesa libera di sabato. E' arrivata al traguardo tra mille difficoltà e un ritardo di 2"50 Nadia Fanchini, mentre le azzurre Nicol Delago e Anna Hofer sono uscite di scena. Paura per la brutta caduta della 19enne austriaca Nadine Fest, finita fra le reti e trasportata in ospedale dopo una lunga pausa del SuperG. Prossima tappa in Alto Adige, a San Vigilio di Marebbe, nel comprensorio sciistico di Plan de Corones. Martedì è in programma uno slalom gigante, vinto l'anno scorso da Federica Brignone, con la piemontese Marta Bassino (che nel SuperG di Cortina ha riportato un ritardo di 1"66) arrivata terza.
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