L'italiano conquista il primo podio in questa stagione finendo a soli quattro centesimi dal vincitore Vincent Kriechmayr. Terzo posto ex-aequo per Svindal e DRessen. Hirscher ha concluso decimo e conquistato aritmeticamente la Coppa del mondo
Ed è arrivato proprio nell'ultima gara della stagione il tanto agognato podio per Christof Innerhofer. L'italiano ha strappato un ottimo secondo posto nel Super G durante le finali di coppa del mondo di Aare, in Norvegia. A vincere la gara è stato Vincent Kriechmayr: l’austriaco, solo 24 ore prima, aveva vinto la sua prima gara (la discesa, ex-aequo con il connazionale Matthias Mayer). Il suo tempo di 49"43 gli è valso non solo il trionfo, ma anche il secondo posto nella Coppa di specialità. Tuttavia, nonostante la vittoria sfumata per 4 centesimi, il ritorno di Innerhofer lascia ben sperare per la prossima stagione.
Il tracciato di Aare è stato molto difficle da interpretare a causa delle difficili condizioni meteo che hanno costretto a ridurre il percorso all'osso, abbassando la partenza per una durata della discesa di circa 50". Il podio è stato completato da un ex aequo tra Aksel Lund Svindal, che si è rifatto dopo il quarto posto di ieri, e dal tedesco Thomas Dressen, a 8 centesimi dal vincitore.
A prendersi gli applausi del parterre è stato il decimo classificato ovvero il campione del mondo Marcel Hirscher che con questa gara ottiene l'aritmetica certezza della vittoria in Coppa del mondo. Hirscher, però, ha voluto conquistarsi il trionfo sul campo. E lo ha fatto non con una passerella, ma facendo gara vera e chiudendo a 43 centesimi da Kriechmayr. La settima Sfera di Cristallo lo consegna ancor di più alla leggenda.