E' ora di togliere gli sci dopo una stagione lunghissima, come l'alfabeto. Ecco quello di Marta: M come i tre Marco importanti della sua vita. R come ragno: "Sono aracnofobica". S come spiaggia ("Possibilmente di sabbia bianca, grazie"), la prossima destinazione della sciatrice azzurra...
“Un'altra stagione di Coppa del Mondo è finita, tra alti e bassi. Rimane la delusione per come ho sciato nella prima parte della stagione, ma penso che anche dagli errori si possa imparare e trasformarli in un’esperienza positiva”. Una considerazione “da grande” per la 22enne azzurra dello sci, che manda in archivio una stagione comunque positiva, tra Coppa e Olimpiade. La prima esperienza a cinque cerchi di Marta è andata più che bene: per l’atleta- che fa parte dello Sky Sports Scholarships, progetto che supporta le potenzialità degli atleti europei più promettenti, aiutandoli a raggiungere i migliori risultati in campo internazionale- un decimo posto nella combinata alpina e un quinto nel gigante. Per congedarla, le abbiamo chiesto di scrivere un alfabeto, il suo, per conoscerla meglio. E darle un arrivederci, alla prossima neve.
A= AMORE, AFFETTO, ho bisogno di dare e ricevere affetto. Mi rende viva e mi fa stare bene
B= BOSCO, sono cresciuta in mezzo alla natura, vicino a casa abbiamo un bosco dove adoro cercare funghi e raccogliere castagne…di cui vado matta.
C= CANI, in casa ne abbiamo 4: Nebbia la più anziana e svampita, Macchia "la regina"(cane di mio papà), Betty figlia di Macchia, pasticciona che a volte parla a modo suo, molto coccolosa, di mio fratello Matteo; infine c’è la più giovane, Kim, figlia di Betty, detta anche la piccola. Li adoro e fanno parte della famiglia da sempre.
D= DORMIRE, fondamentale per il mio recupero, riposare non basta, io devo dormire per poter dare il 100% di me stessa, ne sento il bisogno e con gli allenamenti più intensi e durante la stagione invernale un pisolino al pomeriggio dopo pranzo diventa una delle mie priorità.
E= ELENA, la mia mamma, quando ho bisogno, lei c’è sempre: mi aiuta e mi consiglia, è sempre pronta ad ascoltarmi e a cercare di farmi stare bene. Senza di lei non so come farei.
F= FELICE, solitamente sono felice e solare. Raramente non lo sono. È così bello sorridere perché si è felici!
G= GIRASOLE, il mio fiore preferito, forse perché rispecchia il mio essere, credo che il sole sia vita e trovo incredibile come questi fiori siano sempre rivolti nella sua direzione. Adoro i campi di girasole che si ammirano in Provenza. Nel mio giardino ogni anno ne pianto qualcuno per poter osservare la loro bellezza da vicino
H= HOTEL, passo gran parte dell’anno in hotel, ormai sono la mia seconda casa, è bello quando sono accoglienti e comodi, con camere spaziose: odio lo stretto!
I=ISTINTIVA, una delle mie qualità dentro e fuori lo sci. Faccio le cose senza pensarci troppo, con naturalezza.
L=LUMACA, il simbolo del mio paese Borgo San Dalmazzo. Ogni anno, a dicembre, si tiene la Fiera Fredda e si mangiano le lumache. Una lumaca con l’aggiunta degli sci è il simbolo del mio Fan Club, che mi supporta e mi sostiene sempre. Al rientro dalla Corea mi hanno organizzato una festa a sorpresa sotto una bellissima nevicata.
M=MARCO, nome importante nella mia vita. Marcolino: il mio fratellino più piccolo, studia al liceo di Limone, ama la natura e la montagna. Quando può- con i miei genitori - viene a vedermi alle gare. Marco Giordano: il mio preparatore atletico personale, che mi segue praticamente da quando sono nata e mi conosce alla perfezione. E’ un mio punto di riferimento, d’estate ci vediamo praticamente tutti i giorni per lavorare insieme (ad eccezione di qualche domenica di riposo!). Marco Casagranda: il mio fidanzato, indispensabile nella mia vita.
N=NONNI, sono speciali, i miei primi tifosi; da parte di mio papà mi seguono dal cielo, sono nel mio cuore, mi piace pensare che siano sempre con me, in giro per il mondo.
O=OBBIETTIVI, la mia vita sportiva si basa su obiettivi da raggiungere. Senza non si arriva da nessuna parte, mi aiutano a crescere e mi spingono a dare sempre il meglio, a superare i miei limiti e a raggiungere i miei sogni.
P=POSITIVO, è una mia caratteristica, la positività: vedere il bicchiere sempre mezzo pieno. Cerco sempre il lato positivo delle cose, sono convinta che tutto accada per una ragione. Anche gli errori e le sconfitte: per comprenderli e trarne un insegnamento.
Q=QUATTROCENTO, la ripetuta al campo di atletica che odio di più, i 400 metri, un giro di campo; sono molto faticosi e ogni volta, per lo sforzo, rischio di vomitare. Capisco perfettamente perché li chiamano “il giro della morte”.
R=RAGNO, sono aracnofobica, ho tantissima paura dei ragni: quando ne vedo uno, specialmente se me lo trovo vicino all’ultimo momento, mi tremano le gambe e sento andare via le forze. Una sensazione orribile.
S=SPIAGGIA, possibilmente di sabbia bianca, grazie. Adoro il mare, il caldo, il sole che mi abbronza. Da quando ho finito la scuola, ogni anno, a fine stagione, mi concedo una vacanza su spiagge tropicali, per riposare fisico e testa. In estate, appena posso, faccio un salto in Costa Azzurra, a volte anche in giornata da casa, sono fortunata ad abitare a un’oretta dal mare…
T=TUTINA, la mia tutina da gara, compagna di avventure.
U=UNICA, me stessa. Io e basta.
V= VITA, il dono più grande che ho ricevuto.
Z=ZAINO, un compagno di viaggio che non manca mai: lo zaino da sci, lo zaino da montagna che uso quando vado a fare gite. Oppure il mio zainetto azzurro, che utilizzo al posto della borsetta per i miei spostamenti: l’ho comprato in America il mio primo anno di Coppa del Mondo.