Elena Fanchini, emozionante video sui social dopo la frattura del perone: "Una batosta, ma non mi ritiro"

Sci

Era tornata sugli sci dopo aver sconfitto il tumore, ma qualche giorno fa si è procurata la frattura del perone a causa di una brutta caduta durante un allenamento. Ora il commovente messaggio su Instagram che in molti avevano interpretato come l'annuncio dell'addio. Che però, per il momento, non arriverà

SCI, BRUTTA CADUTA PER ELENA FANCHINI

Una lunga malattia che l'ha costretta a saltare le ultime Olimpiadi invernali di Pyeongchang, poi la guarigione e il ritorno in pista. Il peggio sembrava passato per Elena Fanchini, ma la sfortuna si è ripresentata in uno dei primi allenamenti sotto forma di un terribile schianto che l'ha nuovamente costretta a fermarsi. Frattura di un dito e trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro con frattura del perone prossimale: una mazzata clamorosa, che abbatterebbe anche un elefante. Ma non la sciatrice bergamasca che, nonostante un messaggio sul proprio profilo Instagram che da molti è stato interpretato come l'annuncio di un addio definitivo, non si ritirerà dall'attività agonistica. Vuole lottare ancora, la 33enne Elena, e provare a uscire da questo nuovo incubo col lavoro, la pazienza e la fatica, la stessa già fatta per debellare quel tumore che l'ha tenuta lontana dalle piste per tutto il 2018. Ce lo conferma al telefono anche la mamma dell'azzurra, che definisce il video come un momento di sconforto ma assolutamente non come l'annuncio di ritiro. Il piano ora prevede altri esami, risonanza per controllare i legamenti del ginocchio e tanta tanta fisioterapia, da fare insieme a una sua grande amica anche lei infortunata, quella Johanna Schnarf che lo scorso 14 novembre si è procurata la frattura scomposta di tibia e perone della gamba sinistra. L'impresa è ardua, ma una come Elena ha già dimostrato di saper superare problemi maggiori.

Il suo messaggio

La Fanchini ha pubblicato nella notte un commovente messaggio su Instagram in cui, nonostante il grave infortunio subito, ha provato a strapparsi un sorriso e a reagire con positività, ricordando i momenti brutti affrontati in passato e quanto la passione per questo sport l'abbia aiutata a sconfiggere il più grosso dei mali, il tumore. "Ciao, come avrete potuto leggere sui giornali, tre giorni fa sono caduta e purtroppo la caduta è stata molto brutta - ha spiegato l'azzurra nel suo videomessaggio -. Non ho buone notizie. Nella caduta ho riportato la frattura della testa del perone e anche una lieve frattura al piatto tibiale della gamba sinistra, in più ho rotto anche il pollice della mano sinistra. Domenica rientrerò in Italia e lunedì sarò a Brescia, alla clinica della città, per ulteriori esami. Farò una tac, una risonanza anche per vedere i legamenti del ginocchio sinistro. È stata una grande batosta perché avevo iniziato, ci ho creduto tantissimo, però sono contenta di essere tornata questi cinque giorni e il peggio è passato comunque. Son riuscito a superare la malattia. Anche se per soli 5 giorni ho sciato, ho raggiunto il mio obiettivo che era quello di guarire e grazie alla passione per questo sport ci sono riuscita".

La precisazione

A conferma delle nostre indiscrezioni sul suo non ritiro, qualche ora dopo il messaggio pubblicato su Instagram è arrivata la precisazione della stessa Elena Fanchini, riportata dal sito ufficiale della federazione italiana sport invernali: "Lo sfogo sulla mia pagina Instagram è dovuto solamente ad un momento di sconforto, arrivato in un altro periodo sfortunato della mia vita sportiva - spiega -. Non ho mai annunciato alcun tipo di ritiro, il mio unico pensiero è esclusivamente quello di eseguire gli accertamenti clinici programmati al mio rientro in Italia e programmare al meglio la mia completa guarigione. Solo quando avrò superato anche questo infortunio deciderò quale sarà il mio futuro".

La sua carriera

La 33enne lombarda non è, dunque, pronta ancora ad arrendersi e mettere la parola fine alla sua carriera. Un'avventura iniziata a livello Nazionale nel 2003 e che, nel corso del tempo, le ha regalato grandi soddisfazioni, come la medaglia d'argento nella discesa libera vinta all'esordio ai Mondiali di Bormio e alle due successive medaglie raccolte nella categoria Juniores. Poi il lungo e costante dominio tra i confini azzurri, con 7 ori portati a casa tra il 2005 e il 2016, oltre a 4 secondi posti, prima dell'ultimo travagliato percorso, caratterizzato da tantissimi sacrifici e poche gare.