Combinata Are, Paris duro con la Fis: "Discesa baby e slalom troppo duro, non è giusto"
SciL'azzurro, primo dopo la discesa, chiude al nono posto e polemizza a fine gara con la Fis: "In combinata si cerca sempre di favorire gli slalomisti: la seconda prova era troppo difficile per noi velocisti, mentre la discesa..."
C'è tanta amarezza nel volto e nelle parole di Dominik Paris al termine della combinata al mondiale di sci alpino di Are. Il campione del mondo in SuperG partiva in testa dopo la manche di discesa, ma ha dilapidato il vantaggio iniziale, chiudendo in nona posizione a oltre 1 secondo e mezzo di ritardo. Come "Domme" anche gli altri specialisti della velocità. Troppo difficile la pista disegnata dai francesi. E, non a caso, a trionfare è stato il transalpino Alexis Pinturault. A fine gara Paris ha criticato la Federazione internazionale. "Ti prepari e ti alleni al meglio e poi la Fis non riesce a preparare la combinata senza favorire gli slalomisti - ha tuonato l'azzurro -. Così però non è giusto: la pista era terribile. Prima una discesa baby, poi uno slalom così difficile. Per la terza volta di fila ai Mondiali ci troviamo in questa situazione. Pinturault? Scia alla grande, ma sicuramente è stato favorito dalle condizioni: chi è partito all'inizio ha trovato una pista molto più agevole”. Critico anche Christof Innerhofer: "Lo slalom di una combinata potrebbe tracciarlo uno neutrale, oggi l'allenatore francese ha disegnato un tracciato con angoli e passaggi stretti".
Combinata al capolinea?
Gli slalomisti, che partivano tutti nelle retrovie dopo la discesa, hanno rimontato posizioni su posizioni. Pinturault ha vinto partendo con il 23° tempo, mentre lo sloveno Hadalin, argento, e l'austriaco Schwarz, bronzo, hanno recuperato rispettivamente 28 e 18 posizioni. Lo spettacolo ne ha risentito, ma è la stessa Fis che si interroga se mantenere o meno la combinata. Quella di Are potrebbe essere stata l'ultima in un Mondiale: al vaglio c'è la possibilità che venga sostituita dal parallelo.