Sofia Goggia racconta l'incidente: "Dinamica tosta, sono rimasta lucida e presente"

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Rimasta coinvolta in un incidente d'auto a Sestriere, la 26enne sciatrice bergamasca ha dato rassicurazioni a margine della cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle a Roma: "Io sto veramente bene, sono uscita illesa. Non ho avuto il tempo di realizzare ma ho cercato di rimanere lucida e presente". E sulla candidatura di Milano e Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026 in coro con Dorothea Wierer: "È una grande occasione per il nostro Paese"

SOFIA GOGGIA, INCIDENTE D'AUTO A SESTRIERE: ILLESA

LE FOTO DELL'INCIDENTE DI SOFIA GOGGIA

Grande spavento per un incidente stradale, lei che è rimasta illesa da un pauroso episodio a Sestriere. Uscita di strada a causa della neve mentre era alla guida della sua autovettura, Sofia Goggia ha frenato improvvisamente per evitare l’impatto con un’altra vettura: la sua Audi è così finita sul tettuccio di un furgone parcheggiato in una strada sottostante. Nessuna conseguenza fisica per la 26enne sciatrice bergamasca, che ha immediatamente tranquillizzato i fan attraverso Twitter: "Sto bene, pronta a rimettermi in carreggiata". Rassicurazioni che non sono mancate nemmeno a margine della cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle a Roma: "Io sto veramente bene, sono uscita illesa dall’incidente. Sono finita sul tetto di un pulmino, una cosa molto inaspettata: la dinamica è stata tosta, non ho avuto neppure il tempo di realizzare, ma più che lasciar prendere il sopravvento alla paura ho cercato di rimanere lucida e presente".

Goggia e Wierer sulle Olimpiadi invernali del 2026: "La nostra candidatura è una grande occasione"

La giovane sciatrice azzurra, campionessa olimpica nella discesa libera a Pyeongchang 2018, sogna di poter gareggiare a Cortina ovvero la sede italiana candidata insieme a Milano alle Olimpiadi invernali del 2026: "È la mia pista preferita, ci sono però ancora tante stagioni da disputare, tante gare. Sogno i Giochi in Italia e spero di arrivarci per poter gareggiare in quella che sarebbe sicuramente la mia ultima Olimpiade. Spero che i Giochi del 2026 vengano assegnati al nostro Paese: siamo l'Italia, tutto è racchiuso nel nome. L’italianità è già un valore sopra tutto e sopra tutti". Non ci sarà da atleta nel 2026 invece Dorothea Wierer, neo-campionessa del biathlon che tuttavia resta dello stesso avviso di Sofia Goggia: "Questa candidatura è una grande occasione per il nostro Paese, spero che a giugno il Cio ci assegni le Olimpiadi: io non ci sarò come atleta, ma spero comunque di poter dare una mano".