Il norvegese Henrik Kristoffersen ha vinto lo slalom speciale di cdm di Levi, premiato da Santa Claus. Sotto una fitta nevicata, il 27enne ha colto il suo 19° successo in carriera. Sul podio anche il giovane francese Clement Noel (cognome perfettamente in tema) e lo svizzero Daniel Yule. Miglior azzurro è stato Manfred Moelgg, 37enne veterano della squadra azzurra (decimo)
Ritiratosi dall'agonismo il superasso austriaco Marcel Hirscher, per il norvegese Henrik Kristoffersen è arrivato finalmente il momento della vittoria senza troppi patemi e senza dover temere ancora una volta il suo rivale. Sotto una fitta nevicata e con un bella rimonta dal quarto al primo posto nella manche decisiva, il norvegese si è imposto in 1.48.55. Per lui, a 25 anni, è il 19° successo in carriera. Sul podio con lui sono finiti il giovane francese Clement Noel in 1.48.64 e lo svizzero Daniel Yule in 1.48.73, favoriti dall'errore dell'inglese Dave Ryding che era secondo dopo la prima manche ma che è finito fuori nella seconda.
Moelgg migliore tra gli azzurri
L'Italia ancora una volta si è dovuta affidare al talento del suo veterano Manfred Moelgg portando comunque a casa un risultato che lascia l'amaro in bocca. A 37 anni, Manfred ha fatto una eccellente prima manche con il sesto tempo, ma nella seconda ha perso posizioni chiudendo 10° in 1.49.53. "Speravo nel podio, ma per iniziare va bene così - le parole di Moelgg - Nella seconda manche ho perso un po' il ritmo nel finale ma sono molto contento della sciata. Non sono stato al 100% di quello che sto esprimendo in questo periodo, ma sono nella top ten ed è un buon risultato. La pista è molto bella, bisogna sempre spingere e non permette il minimo errore. Però adesso arriveranno più belle, staremo a vedere: dovremo sciare più forte".
Gli altri italiani in gara
Poi per l'Italia, da un estremo all'altro, c'è il talento bolzanino di 20 anni e campione mondiale juniores Alex Vinatzer, buon 12° in 1.49.6: un buon segnale visto che ha comunque preceduto fior di campioni. Per il resto il trentino Stefano Gross è finito fuori già nella prima manche mentre Giuliano Razzoli e gli altri azzurri non sono riusciti a qualificarsi per la seconda manche. La lezione di questo primo slalom stagionale è che gli azzurri ed il nuovo tecnico Jacques Theolier hanno ancora molto da lavorare.
Il prossimo appuntamento con Paris e Fill
La coppa del mondo va ora in Canada, sulle Montagne rocciose dello stato dell'Alberta, a Lake Louise. Sono in programma le prime gare degli uomini jet: sabato prossimo discesa e domenica superG. Per l'Italia torna in pista Dominik Paris e rientra alle competizioni pure Peter Fill mentre Cristof Innerhofer salterà la tappa per recuperare energie dopo l'intervento chirurgico della scorsa primavera al ginocchio sinistro.