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Franz Klammer compie 70 anni e li festeggia sfidando i rivali di un tempo

compleanno

Nicola Roggero

I 70 anni del più grande discesista di tutti i tempi, Franz Klammer, oro a Innsbruck nel 1976 in quella che è ricordata come la discesa (e la rimonta) più bella mai compiuta da uno sciatore. E per festeggiare si è regalato una sfida coi rivali del passato, fra cui Gustav Thoeni

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L’unica cosa banale sono i suoi soprannomi: Kaiser, l’Imperatore, ed Express  (inevitabile per uno così veloce). Il resto, accanto al nome di Franz Klammer, il più grande discesista di sempre, richiede solo termini impegnativi, da favoloso a imbattibile. Come nella coppa del mondo 1974-75 (8 vittorie su 9), ma quando perse non lo fece con un rivale: a Megeve gli si era staccato uno sci. Fosse arrivato al traguardo sarebbe arrivata anche la coppa del mondo assoluta: sarebbe stata sua più di una volta se alla sua epoca ci fosse stato il Super G. 

Nato in Carinizia, figlio di agricoltori, alterna la scuola con i lavori nei campi: a Fresach, il suo villaggio, non esiste neppure uno skilift, lui rimedia risalendo a piedi i pendii innevati con gli sci mentre accompagna le bestie al pascolo. 

Comincia a gareggiare relativamente tardi, a 14 anni, ma a 19 debutta in nazionale e a 20 vince la prima gara di coppa del Mondo a Schladmig. Ne seguiranno altre 24, con 4 coppe di specialità

Domina tutte le classiche: tre volte primo a Wengen, Val d’Isere e Val Gardena, ma soprattutto quattro successi a Kitzbuhel, mai nessuno come lui. Memorabile il successo del 1975, appena 3 millesimi su Gustav Thoeni, storico quello del 1984, il suo ultimo hurrah. 

Per lui, austriaco, niente è paragonabile alla Streif, neppure l’oro olimpico di Innsbruck del 1976, dove prende ogni rischio per rimontare il ritardo dell’intermedio e beffare una leggenda come lo svizzero Bernard Russi. 

Talentuoso non meno di coraggioso: non ha mai conosciuto la paura in pista, ma il dolore per il grave infortunio del fratello minore Klaus, rimasto paralizzato per una caduta in gara. Si è ripreso con la fondazione con cui insieme alla moglie Eva in favore di chi ha subito gravi traumi. Oggi il Kaiser compie 70 anni, li festegga con una gara in cui ha invitato i suoi grandi rivali. Come Gustav Thoeni, con cui parlare ancora una volta di quella fantastica sfida a Kitzbuhel nel 1975.