Le parole dello sciatore dopo la brutta caduta di sabato a Wengen: "Sono a Innsbruck, mi sottoporrò di nuovo a un intervento chirurgico per due legamenti lacerati alla spalla. Sono felice che non ci siano fratture, ma ho subito molte lesioni tra cui una piuttosto grave al polpaccio con alcuni danni ai nervi che hanno richiesto un intervento chirurgico urgente e una lussazione della spalla. Grato per il sostegno travolgente che sto ricevendo"
Dopo la paurosa caduta a Wengen durante la discesa libera di sabato mattina, Aleksander Aamodt Kilde ha voluto aggiornare i suoi sostenitori e gli appassionati di sci sulle sue condizioni di salute. "Grazie a tutti per il vostro sostegno, solo un breve aggiornamento sul mio stato attuale - ha scritto il norvegese su Instagram. Sono di nuovo a Innsbruck con mia mamma e mio papà, e mi sottoporrò di nuovo ad un intervento chirurgico per due legamenti lacerati alla spalla". Lo sciatore prosegue: "Considerando la forza dello schianto e il fatto che sono finito nella rete a 120 km/h, sto sorprendentemente bene. Certo, sono felice che non ci siano fratture, ma ho subito molte lesioni, tra cui una lacerazione piuttosto grave al polpaccio con alcuni danni ai nervi che hanno richiesto un intervento chirurgico urgente e una lussazione della spalla. Vi risparmio le foto della lacerazione, perché non sono sicuro che molti di voi riuscirebbero a digerirle".
"Grato per il sostegno travolgente che sto ricevendo"
Kilde poi passa ai ringraziamenti: "Sono grato per il sostegno travolgente da parte di tutti, specialmente dei medici, chirurghi e infermieri di Berna, e del mio fisioterapista Henrik Legernes. Mikaela e la sua famiglia erano con me quando mi sono svegliato, e sono grato che mia mamma e mio papà siano qui ora. Grazie anche ai miei sponsor - siete i migliori e il vostro supporto significa tutto per me non solo nei momenti positivi, ma soprattutto durante quelli negativi". In chiusura Kilde parla dello stop: "Questo è solo uno stop nel mio cammino... potrebbe essere uno dei più lunghi della mia carriera, ma in questo momento si tratta solo di fare un passo alla volta, giorno dopo giorno. È dura, ma queste opportunità ci mostrano di che pasta siamo fatti. Non vedo l'ora di affrontare questa sfida e cercherò di godermi il processo il più possibile. Buona fortuna ai ragazzi di Kitz questo fine settimana - sperando in uno spettacolo divertente all'Hahnenkamm-Rennen Kitzbühel, e, soprattutto, spero che tutti arrivino al traguardo sani e salvi. Vi guarderò!".